Come di consueto nella maggiore competizione a squadre del panorama tennistico, la giornata di sabato è dedicata al doppio. A rappresentare l’Italia ad Astana non potevano non esserci Bolelli e Fognini, vincitori a gennaio degli Australian Open. Nel doppio si sa che l’amicizia e l’intesa sono fondamentali, dunque Barazzutti nonostante i problemi fisici palesati a Buenos Aires, non poteva esimersi dallo schierare il tennista ligure. Fabio, grazie alla sua forte personalità, più volte si è dimostrato uomo Davis. L’ultima partita in Davis da parte del duo Bolelli Fognini risale a settembre, quando gli azzurri rimontarono sotto due set a uno Wawrinka e Chiudinelli.
Quello che sulla carta doveva essere un match agevole per la nostra nazionale , sul più bello si è oltremodo complicato. Vittoria di carattere però da parte di Bolelli e Fognini che, dopo 3h e 18 minuti di gioco, con il punteggio di 76 63 67 64, riescono a piegare la resistenza dei giocatori di casa. Il settimo match point si è rivelato quello buono, per il duo italiano che si è reso protagonista di un magistrale game in risposta sul 54. Con il trionfo di oggi dunque, l’Italia si porta a un solo punto dalla conquista dei quarti di finale. Domani un Andreas Seppi in grande forma, potrà scendere in campo sicuramente più tranquillo, contro un Kukushkin che ha tutto da perdere.
Il primo set segue l’ordine dei servizi fino al quinto gioco quando i due azzurri, molto cinici a sfruttare l’occasione a disposizione, piazzano il break che vale il 3 a 2. Nel game successivo niente problemi per Simone Bolelli, che tiene il servizio a zero. Nel settimo gioco però gli azzurri, dopo aver sprecato la palla che li avrebbe proiettati sul 53, subiscono il contro break con Fognini che perde il servizio ai vantaggi. A questo punto gli azzurri sotto 5 4 sono costretti ad annullare un pericolosissimo set point, grazie all’aiuto di un disastroso Golubev. Si arriva così al tiebreak, nel quale Fabio e Simone si portano velocemente sul 4-1 prima di perdere 3 punti di fila con qualche errore di troppo, che rimette in corsa i kazaki. Bravo Bolelli a salire d’intensità nei momenti importanti, regalando così all’Italia un set di vantaggio, grazie alla conquista del tie-break per 7 punti a 4.
Il secondo parziale prosegue in equilibrio, dato che i turni di battuta scorrono velocemente fino al 4 3 in nostro favore. Gli azzurri, molto concentrati nei momenti decisivi, riescono a strappare la battuta ai kazaki nell’ottavo gioco portandosi in vantaggio per 5 3. Un ennesimo turno di battuta perfetto da parte dei nostri portacolori, proietta l’Italia avanti di due set. Come di consueto in campi su cemento indoor, il servizio ha una grande importanza. Nel terzo parziale infatti i turni di servizio scorrono via in maniera rapida, fino al 5 pari nessuna palla break concessa da entrambe le coppie. Tuttavia meritano apprezzamento, due pregevoli stop volley da parte del tennista di Arma di Taggia sul punteggio di 30 0, che hanno regalato il 5 pari all’Italia.
Il primo momento di difficoltà giunge sul 6 5 in favore del Kazakistan, in quanto l’Italia si è trovata sotto per 15 30. Ci ha pensato Fognini con uno splendido lob a salvare la situazione, stabilendo come giusto epilogo il tie-break. Gli animi si scaldano proprio nel tie-break , in conseguenza di chiamate da parte dei giudici di linea che in diverse occasioni hanno penalizzato gli azzurri. A causa di risposte out di pochissimo da parte degli italiani, i kazaki graziati più volte dalle chiamate in loro favore, si issano sul 63. Magistrale però la rimonta da parte di Bolelli e Fognini, che annullano 3 set point grazie a un ottimo servizio di Simone e una splendida volèe di Fabio.
Gli azzurri dopo aver sprecato un match point, concedono un altro pericolosissimo set point sul 7 8, annullandolo però in modo magistrale grazie a uno smash di Fognini. La fortuna sembra totalmente dalla parte dei kazaki che, con un nastro e una riga annullano un altro match point. Sul 9 pari grande volèe di Fabio che ci regala il punto del 10 a 9. Golubev e Nedovyesov, nel momento in cui non hanno nulla da perdere, salgono di livello annullando ben 5 match point. Sul punteggio di 13 12 Fognini, in precario equilibrio alza un lob spettacolare che ci regala un altro match point. I kazaki in modo rocambolesco, salvando 6 match point, riescono a venire a capo di un tie-break infinito, rimandando la disputa al quarto set.
Il quarto parziale come i precedenti, si rivela subito equilibrato. I game di servizio scorrono via veloci fino al sesto gioco, quando i due azzurri dopo aver sprecato 4 palle del 4 3, concedono una pericolosa palla break. Bravo tuttavia Fabio ad annullarla con un servizio vincente su Golubev. Avanti 54 gli azzurri, giocano un perfetto game in risposta, riuscendo così a vincere la partita al settimo match point a disposizione. Vittoria di carattere e personalità da parte degli azzurri, che dopo il triste epilogo del terzo set, sono rimasti in partita , decisi a regalare il punto del vantaggio alla nostra nazionale.