Mancano meno di 24 ore all’inizio del primo match di Coppa Davis e la pressione è tutta dalla parte degli azzurri. A dirlo sono i numeri, soprattutto quelli relativi alle classifiche mondiali. La squadra di capitan Barazzutti può contare infatti su 4 top 100 mentre il top ranked per gli elvetici è Marco Chiudinelli, attualmente numero 144 del mondo ma ex 52. Scendiamo di quasi 100 posizioni prima di incontrare un altro svizzero, più precisamente Henri Laaksonen.
La mancanza di Fognini non sembra preoccupare in casa azzurra, considerate le importanti forfait sul fronte svizzero. Sembrerebbe solo una pratica da archiviare ma non c’è da abbassare la guardia e bisogna tenere alta l’attenzione: «Non pensiamo a chi c’è, noi pensiamo solo a giocare – esordisce Barazzutti riferendosi alle assenze di Federer e Wawrinka – e a raggiungere il nostro obiettivo».
Ad esordire sul rosso del palasport di Pesaro sarà Paolo Lorenzi contro Chiudinelli. Il tennista romano è stato preferito a Simone Bolelli, visto il proprio recente stato di forma. Facendo questa scelta Barazzutti probabilmente ha preso un rischio maggiore, preferendo tutto sommato un giocatore più esperto in Challenger che in tornei ATP rispetto a Bolelli, magari più dotato tecnicamente ma altrettanto incostante.
Il bolognese, pochi giorni fa ha detto: «Veniamo da un buon momento – conferma Bolelli – ed è in salute anche Lorenzi che ha iniziato la stagione in maniera brillante. Siamo tutti pronti, la squadra è compatta».
«Il palas è molto bello – interviene Seppi -, ma la sabbia rossa è ancora morbida, si rischiano gli infortuni, speriamo che nei prossimi giorni, allenandoci il terreno si assesti e si metta a posto. Mi piace anche Pesaro, siamo sul mare, io ho camera con vista spiaggia, anche se preferisco, essendo di Bolzano, camera con vista montagna».
Tra gli altri, c’è anche Marco Cecchinato, al suo debutto in azzurro. L’emozione sicuramente sarà tanta così come la voglia di far bene all’esordio: «E’ il mio debutto in azzurro, sono qui per imparare da tre splendidi giocatori. Questa tappa mi servirà quest’anno per continuare l’avventura con l’Italia».