La magia e il prestigio della Coppa Davis, vinta dall’Italia lo scorso 26 novembre, arrivano a Genova nell’ambito del Trophy Tour della Federazione Italiana Tennis e Padel. Amanti del tennis, sportivi in generale, cittadini e turisti potranno entrare a contatto con la preziosissima “Insalatiera”, inseguita dal tennis azzurro per 47 anni dopo il primo storico successo in Cile.
Il trofeo vinto a Malaga da Sinner, Arnaldi, Musetti, Sonego, Bolelli (ben tre i liguri di nascita o tesseramento sportivo) sarà esposto nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi da venerdì 26 a Martedì 30 gennaio. Inaugurazione ufficiale alle ore 17 di venerdì 26 alla presenza delle massime autorità istituzionali e sportive. Sabato, domenica e lunedì visita aperta dalle ore 9 alle 19 e martedì 30 gennaio dalle 9 alle 12.
Un appuntamento importante, quello tra la città e la Coppa, fortemente voluto dalla FITP Liguria e inserito nel calendario eventi di “Genova 2024 Capitale Europea dello Sport”.
“Siamo orgogliosi di ospitare la Coppa Davis a Genova – conferma Alessandra Bianchi, assessore allo sport del Comune di Genova – e regalare a genovesi e turisti l’opportunità di vedere da vicino un trofeo che è nella storia dello sport mondiale. Dopo l’inaugurazione della Mostra delle Società Centenarie promossa dal Coni, con la recente visita del Ministro per lo Sport Andrea Abodi, l’arrivo della Davis è un altro momento di grande visibilità nazionale per Genova 2024. I visitatori potranno ammirare un trofeo che, oltre all’inestimabile valore sportivo, racchiude in sé anche un profondo legame storico con la nostra città nato nel lontano 1928, consolidatosi con le altre 7 edizioni giocate a Genova e tutt’ora in essere con la presenza di due giocatori in squadra, portacolori dei nostri Tennis Club”.
“Un’occasione unica per essere davvero partecipi di un successo che non è stato soltanto di noi tennisti – spiega Andrea Fossati, presidente FITPLiguria – ma di tutti gli italiani, sportivi e non. La Coppa farà il Giro d’Italia e non poteva che essere Genova, capitale europea dello sport per il 2024, una delle primissime tappe”.
Genova e la Coppa Davis, un feeling speciale nato nel lontano 1928. Nove incontri, sette vittorie, due sole sconfitte, nel 2009 contro la Svizzera di “Sua Maestà” Roger Federer e nove anni dopo contro la Francia, poi finalista sconfitta solo dalla Croazia. Questo il bilancio, più che positivo, delle sfide disputate dalla nostra nazionale all’ombra della Lanterna.
La prima, nel 1928 appunto, contro la fortissima Australia. L’ultima contro la Francia, nel 2018, è stata l’ultima edizione della competizione organizzata con il vecchio format. Genova e la Liguria portafortuna in Davis, anche e soprattutto ricordando la vittoria a Sanremo nell’ottobre 1982 contro la Corea del Sud.
Quarantacinque centimetri di altezza, con posa su tre piedistalli: la Coppa Davis potrà essere ammirata dalle ore 9 di venerdì 26 gennaio. E proprio nelle mattinate in settimana saranno diverse le scuole che programmeranno una “gita” a Palazzo Tursi. Nel Salone di Rappresentanza del Comune di Genova arriveranno anche numerose Scuole Tennis. Domenica 28 (ore 18) la Coppa sarà ammirata dai dirigenti dei Circoli tennistici liguri che parteciperanno alla tradizionale Cerimonia annuale di premiazione organizzata dalla FITP Liguria.
Cinque giornate intense. La Coppa Davis ripartirà il 30 gennaio e non è escluso che alcuni degli “eroi di Malaga” riescano a raggiungere il capoluogo ligure per un evento a sorpresa. Genova e la Liguria, infatti, hanno giocato un ruolo chiave. Lorenzo Musetti e Simone Bolelli sono storiche “colonne” del Park Tennis Genova, Matteo Arnaldi (vincitore del proprio singolare nella finalissima in terra spagnola) è nato a Sanremo e da lì a spiccato il volo in un 2023 spettacolare, lo stesso Jannik Sinner è cresciuto tennisticamente a Bordighera nella Accademy di Riccardo Piatti e Lorenzo Sonego è esploso dopo aver vinto per due edizioni consecutive l’Aon Open Challenger di Genova.