La notizia che tanti stavano aspettando è finalmente arrivata: dal 4 maggio si torna in campo. Ma i cancelli dei centri sportivi non si apriranno per tutti. Da domani, infatti, saranno consentiti gli allenamenti per tutti i giocatori di prima e seconda categoria tesserati per la FIT – Federazione Italiana Tennis.
Lo stop assoluto che il covid-19 ha imposto al mondo dello sport adesso inizia ad allentarsi. Secondo le disposizioni del DPCM del 26 aprile, oltre alle categorie già citate, potranno riprendere l’attività anche ai tennisti delle categoria Under 16, Under 14, Under 12 – ritenuti di interesse nazionale – e i campioni italiani di Tennis in Carrozzina.
Il tennis è uno degli sport più individuali per antonomasia e, di conseguenza, uno dei primi destinati a ripartire. Il rischio contagio è quindi ritenuto minimo anche se tutti gli atleti dovranno seguire scrupolosamente ulteriori misure di sicurezza.
Una serie di pratiche e comportamenti “caldamente consigliati” dalla Federazione che si dividono in tre fasi: prima di giocare, durante l’allenamento o partita e dopo aver giocato. Bisogna ovviamente mantenere la distanza di sicurezza così come aver sempre con se una bottiglietta d’acqua personale dalla quale poter rinfrescarsi e bere. Non dovrà mancare l’igiene delle mani, magari portando in borsa un disinfettante a base alcolica. Così come si dovrà cercare di non toccare le recinzioni del campo e si dovrà pulire a fondo la propria racchetta.
Durante il gioco poi è consigliato raccogliere la pallina da terra aiutandosi con il piede nonostante la mano non dominante debba essere coperta con un guanto. Nessun contatto ovviamente con l’avversario o con il coach e quindi la stretta di mano classica verrà sostituita da un tocco tra le due racchette. Vietato anche toccarsi bocca e naso – le vie più facili per la discussione del contagio – con le mani che, in ogni caso dovranno essere disinfettate ogni volta che si esaurisce un game.
Alla fine, niente doccia negli spogliatoi del circolo che resteranno chiusi ma si dovrà tornare a casa. Non prima però di aver cambiato l’overgrip della racchetta ed essersi lavati e disinfettati le mani.
Ma in campo non torneranno solo i tennisti. Le regole verranno applicate anche ai giocatori di Padel e Beach Tennis. E anche per loro sono previste alcune norme da seguire, oltre quelle già indicate dalla FIT. La federtennis, in collaborazione con l’International Padel Federation, hanno infatti stilato altre indicazioni da dover seguire per una ripresa sicura dell’attività.
Non sarà previsto il cambio di campo così come sarà obbligatorio cambiare palline, sostituendole con delle nuove, ogni qualvolta si finisce un’attività. Può sembrare scontato ma è giusto ricordarlo, sarà consentito solo l’uso della racchetta “personale”.