Djokovic crea un tour in Serbia

Novak Djokovic vuole aiutare soprattutto economicamente i tennisti serbi a superare il periodo di stop per emergenza Covid-19.

Siamo ai primi di maggio e sicuramente non vedremo tennis per almeno altri due mesi abbondanti, ma c’è da scommetere che ora che la situazione Covid spaventa di meno e i casi un po’ in tutta Europa stanno calando, ci sarà una proliferazione di tornei(ni) in giro per l’Europa. Tornei nazionali principalmente poi chissà.

Novak Djokovic dopo le donazioni agli ospedali serbi e quelli italiani, dopo la proposta del fondo per tennisti fuori dai 200, ancora una volta si è messo in mostra per aiutare gli altri.  Secondo la federazione serba, Nole da inizio della pandemia sarebbe stato in contatto con la stessa federazione e giocatori serbi per dar vita a un tour nazionale :

“Sono consapevole dei problemi che molti giocatori del mio paese stanno affrontando. Sono stato in contatto con molti di loro e so che ci sono problemi reali. Quindi abbiamo deciso di elaborare un piano per aiutarli. Si giocheranno sei tornei con premi e garanzie economiche, si giocheranno tornei giovanili e se necessario metterò tutto il materiale necessario per farli funzionare. Vorrei ringraziare Danilo Petrovic (attuale 156 atp)che ha avuto un ruolo fondamentale per portare avanti questo progetto e che ha fornito ottime idee. Ovviamente questi tornei si giocheranno nel massimo della sicurezza prendendo tutte le misure di prevenzione necessaria. La salute è la nostra priorità”

Insomma una specie di tour serbo dove alla fine è previsto anche un master tra i giocatori che hanno avuto i migliori risultati. Un’ idea molto interessante e utile per non disperdere il patrimonio di giocatori della nazione e per aiutare economicamente giocatori di seconda fascia. Facile pensare che questa idea venga copiata nelle prossime settimane da altre nazioni , soprattutto se la sospensione del circuito ATP dovesse protrarsi oltre il 13 di luglio.

Il presidente della federazione serba Mirko Petrovic ha espresso la sua gratitudine a Djokovic :

“Vorrei ringraziare Djokovic per questo eccezionale impegno e per il suo desiderio di aiutare il tennis serbo. Siamo orgogliosi del suo sostegno e dello sviluppo del tennis che Novak ha dato nel nostro paese. Questi tornei aiuteranno principalmente i giocatori dal punto di vista finanziario, ma in secondo luogo sarà un modo per i giocatori di allenarsi per preparare il ritorno nel circuito. Cercheremo di garantire ai tennisti serbi  le migliori condizioni di lavoro possibile e questo tour è un primo passo importante”

Non sono ancora resi noti i luoghi e le date dei tornei, ma il tutto dovrebbe partire nelle prossime settimane.

Insomma numero 1 in campo, ma ancora più numero 1 fuori dal campo in questo periodo di stop causato dalla pandemia. Tra donazioni, volontà di creare fondi di aiuti economici e creazione di questo tour il serbo si è veramente dato un gran bel da fare.

Nel frattempo nella giornate di ieri Nole , dopo due mesi, è tornato finalmente sul campo da tennis a Marbella. Il governo spagnolo ha infatti  concesso ai giocatori d’elite di allenarsi nonostante non abbia ancora aperto i circoli. Come Nole tanti altri giocatori in giro per il mondo ieri hanno ripreso gli allenamenti . Un piccolo segno di speranza per la ripresa del tour.

Incrociamo le dita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...