Bianca Andreescu promuove Break Point

A Bianca Andreescu piace Break Point. E, no, non è la classica frase che appare in automatico su Facebook dopo aver messo un like ad un post. O, per lo meno non è questo il caso. Scherzi a parte, la tennista canadese ha davvero apprezzato la serie TV targata Netflix che ha debuttato pochi giorni prima dell’avvio dell’edizione 2023 degli Australian Open.

Impegnata in campo a Melbourne, dove il suo cammino si è però fermato al secondo turno per mano della spagnola Cristina Bucsa, Bianca Andreescu ha guardato con qualche giorno di “ritardo” i sei episodi. Intervenuta nel podcast Match Point Canada, la vincitrice del titolo agli US Open 2019 si è detta entusiasta di quanto visto respingendo così tutte le critiche arrivate nei confronti della serie e dei suoi produttori.

Anzi, Bianca Andreescu ha smontato anche la maggiore accusa: “Non ho davvero capito le reazioni negative che ha ricevuto e ho imparato anche qualcosa di nuovo. Per esempio che Rafael Nadal è andato al quinto set solo tre volte al Roland Garros in tutta la sua carriera”.

Tra le polemiche maggiori, arrivate dagli appassionati, c’è la mancanza di aspetti nuovi o sorprendenti che possano essere d’appeal per chi già segue assiduamente questo sport.

“Mi ha emozionato molto guardare Break Point e mi è piaciuta molto” aggiunge Bianca Andreescu che poi aggiunge: “Offre una buona immagine di quella che è la vita nel Tour tra gioie e difficoltà. Mette in luce tanti momenti sinceri”. Impegnata in questi giorni nel torneo di Abu Dhabi, la 22enne ha chiuso subito la sua avventura in Medio Oriente uscendo al primo turno.

In questo 2023 il grande obiettivo di Bianca Andreescu è riuscire a giocare con continuità. Dopo l’ascesa ancora teenager nel 2019, infatti, una serie di infortuni ne ha condizionato l’inizio di carriera. Gli occhi sono tutti puntati su di lei. Sperando che la fortuna sia dalla sua parte. Almeno questa volta. Almeno per quest’anno.