Denis Shapovalov: “Ho strappato il poster di Nadal in camera di Aliassime”

Denis Shapovalov ricorda la vittoria contro Nadal e quanto successo durante i festeggiamenti con il poster del maiorchino "scomparso" dalla camera di Felix Auger-Aliassime di Nicola Devoto

Il 21enne tennista canadese, Denis Shapovalov, è tra i profili più interessante dei next gen degli ultimi tre o quattro anni. Ha iniziato la stagione in corso al n. 15 del mondo ed è riuscito a entrare nella top ten nonostante alcuni alti e bassi durante l’anno, raggiungendo i quarti di finale degli US Open e le semifinali al Masters 1000 di Roma. 

Si è fatto un nome alla Rogers Cup di Montreal 2017, quando ha battuto il tre volte campione del Canada Open Rafael Nadal col punteggio di 3-6, 6-4, 7-6 in due ore e 45 minuti di gioco. Il giovane nativo di Tel Aviv è diventato così il giocatore più precoce di sempre a raggiungere un quarto di finale di un Masters 1000 e il secondo giocatore più giovane a sconfiggere il campione maiorchino dopo Borna Coric a Basilea nel 2014.

Denis Shapovalov quel giorno, davanti a 12.000 spettatori in visibilio sugli spalti dell’Uniprix Stadium di Montreal, ha tutto quello che aveva in campo, giocando un tennis coraggioso e aggressivo realizzando 49 vincenti e 41 errori non forzati contro i 18 vincenti e 29 errori non forzati di Rafa. 

Inizio a viso aperto del canadese che, consapevole di dover giocare vicino ai suoi limiti per tener testa al più titolato avversario, lascia andare il braccio e fa partire colpi sfavillanti, sia di diritto sia di rovescio. Sul 3-4 e Shapovalov al servizio, il canadese manda fuori due diritti di pochi centimetri, commette un doppio fallo, e il primo set viene vinto da Nadal. 

Nel secondo set reagisce con decisione, alza il livello del suo tennis e opera il break nel secondo game e, dopo il ritorno di Nadal sul 4-4, il nativo di Redmond Hill in Ontario approfitta di due gratuiti del maiorchino arrivando al set point e conquistando poi il secondo parziale con una risposta un po’ fortunata di rovescio su cui lo spagnolo manca un comodo diritto.

Nel set decisivo Denis Shapovalov, sotto 3-0, risale fino al 4-3 per Rafa e infila un ace, un diritto lungolinea vincente, e arriva al match-point con un gratuito di Nadal in rete e poi chiude il match dopo 2 ore e 46 minuti con l’ennesimo diritto fenomenale a segno. 

Dietro a questo match si cela una particolare curiosità. Durante la sua straordinaria corsa alla Rogers Cup di Montréal, Shapovalov è stato ospitato a casa del connazionale Felix Auger-Aliassime. Quella notte festeggiò fino a tarda notte con la famiglia di Felix, composta da sua mamma e sua sorella e Denis ricorda un particolare spiritoso al sito dell’Atp: “La cosa divertente è che lui aveva un poster di Rafa a casa sua, l’ho tolto per scherzo. Gli ho detto: ‘dobbiamo tirarlo giù’. Dopo quella vittoria Felix l’ha levato sul serio e mi ha detto: ‘ora metterò il tuo’. È stato un grande momento” ha affermato.

Nicola Devoto

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