Giornata da ricordare per Ons Jabeur. La tunisina, dopo l’impresa al Roland Garros da lucky loser contro Dominika Cibulkova che le ha permesso di diventare la prima tennista araba a raggiungere il terzo turno di uno Slam, aggiunge un altro storico tassello alla propria vita sportiva. La 22 enne di Ksar El Hellar festeggia oggi l’ingresso per la prima volta in carriera tra le prime 100 del mondo, un sogno che diventa realtà proprio nell’ anno in cui Ons, come dichiarato al sito del torneo di Wimbledon, ha smesso di contare i punti che le mancavano per abbattere tale barriera ed ha inziato a pensare esclusivamente al proprio tennis e a dare il meglio in campo.
Una tattica che unita ai duri allenamenti, ai tanti sacrifici (anche economici) e alla voglia di migliorare giorno dopo giorno le sta permettendo di togliersi grandi soddisfazioni. Del resto il talento e la creatività non le sono mai mancati. Tutti ricorderanno il match spettacolare che la campionessa del Roland Garros Junior 2011 giocò ad Indian Wells nel 2015 contro Caroline Wozniacki, una partita ricca di palle corte, passanti in salto, lob impossibili che la fece conoscere agli appassionati e anche ai soliti detrattori i quali dopo l’impresa al Roland Garros non hanno saputo fare altro che criticarla per il proprio fisico.
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Le sorprese certamente non finiranno per la simpatica 22enne tunisina, vero e proprio idolo in patria (come dimenticare l’esultanza al Roland Garros mentre sventolava orgogliosa la bandiera della Tunisia) che si è già guadagnata l’ingresso nel tabellone principale degli Us Open e che ha dalla sua parte il tempo e un grande talento per superare in termini di risultati e di classifica la connazionale Selima Sfar capace di raggiungere la posizione n.75 nel 2001. Forza Ons!