Tutto pronto per la terza edizione dell’Ultimate Tennis Showdown, il format ideato da Patrick Mouratoglou pronto a rivoluzionare il mondo del tennis. Grande novità il “trasloco” dalla Costa Azzurra al Belgio.
Non sarà infatti la Mouratoglou Tennis Academy ad ospitare questa nuova sfida, in programma dal 16 al 18 ottobre prossimo, ma saranno i campi di Anversa per celebrare la collaborazione con Tennium e l’European Open.
Dopo aver lavorato fianco a fianco con l’ATP e la WTA, l’UTS è diventato un appuntamento che permette ai giocatori di incrementare il proprio guadagno in un momento storico davvero particolare riducendo al minimo anche le spese.
“Siamo entusiasti di questa collaborazione, l’Ultimate Tennis Showdown è una ventata di aria fresca nel mondo del tennis” ha dichiarati Kristoff Pulinckx, Managing Partner di Tennium. Grande soddisfazione anche per Patrick Mouratoglou: “L’UTS è una vittoria per tutti e lo ho sempre immaginata al fianco dei circuiti professionistici. Quella con Anversa, sono sicuro, sarà la prima di tante collaborazioni“.
Ancora da svelare i nomi dei partecipanti che si sfideranno per conquistare il trofeo. Dopo Matteo Berrettini e Alexander Zverev vincitori delle prime due edizioni dell’Ultimate Tennis Showdown nel circuito maschile e dopo Anastasia Pavlyuchenkova apripista tra le regine del girone femminile, cresce l’attesa per scoprire chi avrà davvero le “carte in regola” per trionfare.
Non solo un modo di dire con le cards che saranno protagoniste anche della terza edizione dell’UTS così come l’innovativo regolamento fortemente voluto dallo stesso Mouratoglou per cercare di conquistare un pubblico più giovane: rapidità del gioco, tempo massimo per le sfide e, cosa vietata nel circuito, la possibilità di interagire con il proprio coach.