Partiamo dalla sfida tra Repubblica Ceca e Romania, disputata nella “Sala Polivalenta Cluj-Napoca” nell’omonima città rumena.
La prima giornata di quest’incontro si era chiusa sul punteggio di 1-1, con Karolina Pliskova che si era imposta su Simona Halep per 6-7(4) 6-4 6-2 e Monica Niculescu che aveva superato Petra Kvitova per 6-3 6-4. La giornata odierna si è aperta con la sfida tra le numero uno delle rispettive squadre: Simona Halep contro Petra Kvitova; la partita si è risolta per 6-4 3-6 6-3 in favore della nativa di Costanza. Sul punteggio di 2-1 Romania, a scendere in campo sono state Monica Niculescu e Karolina Pliskova; la tennista ceca, nonostante la pressione, riesce riportare l’incontro in parità, dopo un’incontro estenuante vinto per 6-4 4-6 6-3.
Si è quindi andati al doppio decisivo in cui si sono sfidate Karolina Pliskova e Barbora Strycova per la Repubblica Ceca e Andreea Mitu in coppia con Raluca Olaru per le padrone di casa. Non c’è stato niente da fare le combattive giocatrici rumene, che si sono piegate per 6-2 6-3. La Repubblica Ceca raggiunge quindi la semifinale per l’ottava volta di fila.
Spostiamoci allo “Leipziger Messer” di Leipzig, Germania, per la sfida tra quest’ultima nazione e la Svizzera.
Anche questa sfida, dopo la prima giornata, era in parità, grazie alla vittoria di Belinda Bencic (6-3 6-4 alla Petkovic) per la Svizzera e di Angelique Kerber (6-1 6-3 alla Bacsinszky) per la Germania. In questa seconda giornata, sono scese per prime in campo le due numero uno: Belinda Bencic e Angelique Kerber; la sfida vede un primo set lottato e un secondo più facile, ma sono entrambi a favore della Bencic: infatti, l’elvetica s’impone per 7-6(4) 6-3 e porta la propria nazione ad un punto dalle semifinali. Per il secondo singolare, Barbara Rittner, capitano tedesco, cambia giocatrice e schiera Annika Beck per sfidare Timea Bacsinszky; l’elvetica viene sopraffatta anche da quest’avversaria, che la supera per 7-5 6-4, portando la sfida al doppio decisivo.
Andiamo a Mosca, e più precisamente al “Olympic Stadium” per vedere come s’è svolto un incontro a dir poco imprevedibile.
La squadra di casa sfidava, infatti, la nazionale olandese, avendo ovviamente i favori del pronostico. Dopo una prima giornata al limite del surreale, con l’Olanda avanti 2-0 dopo le vittorie di Bertens (6-3 6-4 alla Makarova) e Hogenkamp( 7-6(4) 5-7 10-8 in 4 ore alla Kuznetsova), ci si aspettava che la squadra dell’est europeo riprendesse il controllo quest’oggi. Andando contro ogni pronostico, invece, Kiki Bertens distrugge la Kuznetsova per 6-1 6-4 regalando alla propria nazione una semifinale storica, che la squadra dei Paesi Bassi non raggiungeva dal 1997. Il doppio vinto dalla Russia è solo una formalità (per la cronaca Kasatkina/Makarova battono Burger/Rus 6-0 6-2).
Questo è tutto dai primi turni di Fed Cup, alla prossima con le semifinali.
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