E’ andata in scena ieri la prima giornata del weekend di Fed Cup con protagoniste, tra le altre, Italia e Francia sul cemento indoor di Marsiglia.
La Giorgi ha vinto un (brutto) match in rimonta sulla Mladenovic, dimostrando carattere e una pazienza quasi inedita dopo la debacle del primo set (1-6). La francese ha palesato invece nervosismo e tensione come confermato poi in conferenza stampa: “Mi hanno chiamato tre falli di piede, non mi è mai successo. Questa cosa ha mandato in crisi il mio servizio”.
La Errani ha confermato le difficoltà dell’ultimo periodo, è in sfiducia e si vede. Troppo indietro, i colpi sono corti, manca inventiva, la Garcia ha fatto il bello (frustate di dritto) e il brutto (volée non riuscite e tante palle sparacchiate) tempo. C’è chi invoca a gran voce la Schiavone per il match di domani contro la Mladenovic, ma Barazzutti ha già annunciato che saranno ancora Errani e Giorgi a scendere in campo.
È ovviamente difficile pronosticare cosa succederà domani: quanto accaduto a Mosca, con le clamorose sconfitte subite da Makarova e Kuznetsova contro le olandesi, docet. L’impressione, però, è che Errani e Giorgi abbiano buone chances contro le rispettive avversarie, Mladenovic e Garcia.
Qualora fosse il doppio a essere decisivo, Errani-Schiavone sarebbero le più indicate pretendenti a scendere in campo, seppur coppia improvvisata contro un’altra già rodata come Mladenovic-Garcia.
Si parte con Errani-Mladenovic alle 12, a seguire è il turno di Giorgi-Garcia. Domenica 7 febbraio, giornata decisiva per i quarti di finale di Fed Cup.