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Fed Cup: la finale Francia – Repubblica Ceca

LE PROTAGONISTE – Domani, alle 14, l’incontro fra Kristina Mladenovic e Karolina Pliskova aprirà le danze della 54esima finale di Fed Cup, che vede opposte l’ospitante Francia e le campionesse in carica della Repubblica Ceca. Il “dream team” ceco, guidato da capitan Petr Pala, si presenta a Strasburgo con i favori del pronostico, avendo vinto quattro delle ultime cinque Fed Cup. Il quartetto ceco, in effetti, è di assoluto spessore: Karolina Pliskova (n. 6  e finalista allo US Open), Petra Kvitova (ex numero due al mondo e fresca vincitrice del “masterino” di Zhuai), Barbara Strycova (top20 sia in doppio che in singolare, medaglia di bronzo a Rio con Lucie Safarova) e Lucie Hradecka (n. 10 della classifica di doppio). La differenza con la squadra a disposizione di Amélie Mauresmo è lampante: la punta di diamante Carolina Garcia (n. 23) ha una classifica peggiore delle prime tre tenniste ceche, seguono Kristina Mladenovic (n. 42), Alizé Cornet (n. 46) e Pauline Parmentier (n. 73); la Francia, però, può puntare sull’affiatata coppia Garcia-Mladenovic per il doppio, numero due del ranking di specialità e campionesse uscenti del Roland Garros.

 

LE SFIDE – Il pubblico del Palasport Rhenus (capienza di circa 60.000 posti) dovrà riscaldare l’atmosfera per spingere le proprie beniamine verso l’impresa. I precedenti fra Karolina Pliskova – il cui tennis (micidiali accelerazioni con servizio e dritto) ben si adatta al cemento indoor – e le due portabandiera francesi sono in perfetto equilibrio, ma il più recente risale a più di un anno fa, quando ancora la valchiria di Louny non aveva ancora trovato quella continuità di risultati che ha contraddistinto l’ultima stagione (con l’acuto della finale disputata a Flushing Meadows). Le due francesi non possono vantare precedenti favorevoli nemmeno contro Petra Kvitova, avanti 2-1 con la Garcia e 3-1 con la Mladenovic. Ad ogni modo, le potenti Pliskova e Kvitova appaiono oggi ostacoli insormontabili per il singolare e avranno l’ulteriore vantaggio di poter lasciar spazio alla più che valida (ed eventualmente riposata) coppia Strycova/Hradecka nel doppio, mentre Garcia/Mladenovic (imbattute in Fed Cup) difficilmente saranno sostituite dall’improbabile Cornet/Parmentier. Amélie Mauresmo può, invero, disporre di Alizé Cornet per mischiare le carte in singolare, ma la ventiseienne di Nizza è reduce da una stagione avara di risultati, fatta eccezione per il titolo a Hobart (a gennaio, quasi un anno fa).

IL PROGRAMMA – Sabato dalle 14: Pliskova – Mladenovic, a seguire Garcia – Kvitova. Domenica dalle 13:30: Garcia – Pliskova, a seguire Mladenovic – Kvitova, a seguire Strycova/Hradecka – Cornet/Parmentier.

 

 

Davide Truglio

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