Per battere la Russia, ed evitare la retrocessione in serie C, occorrerà più o meno un miracolo sportivo. I favori dei pronostici per lo spareggio di Mosca, che nel fine settimana deciderà chi tra Italia e Russia resterà nel World Group II, pendevano a priori per le padrone di casa. A complicare ulteriormente le cose le difficoltà mostrate da Sara Errani, fin dal rientro dopo lo stop per la squalifica per doping. I problemi di Sarita al servizio si sono visti tutti a Bogotà. Anche sul fronte Camila Giorgi mancano le certezze: la presenza dell’azzurra a Mosca è tutt’altro che scontata. Tanto che Tathiana Garbin ha convocato in fretta e furia la giovanissima Elisabetta Cocciaretto. Diciotto anni compiuti lo scorso 25 gennaio, Elisabetta Cocciaretto (semifinalista agli Australian Open Junior 2018) è alla seconda chiamata in Fed Cup. Tornando a Camila Giorgi, la tennista di Macerata (tormentata dai problemi fisici), quest’anno ha giocato appena quattro tornei, più la trasferta di Fed Cup a Biel contro la Svizzera. Camila ha disputato l’ultimo match a Miami lo scorso 22 marzo. Un primo turno segnato da una prestazione opaca e dall’eliminazione per mano della tedesca Tatjana Maria. Dopo il Mandatory in Florida, le uniche notizie di Camila sono stati i forfait a Charleston e Lugano. A tre giorni dallo spareggio, la numero 31 Wta non ha ancora raggiunto le compagne di squadra in Russia e crescono i dubbi di Tathiana Garbin su chi far scendere in campo per i singolari. Il Capitano della rappresentativa azzurra di Fed Cup si era già espressa in merito, soffermandosi su Sara Errani, attraverso una breve dichiarazione rilasciata all’edizione russa del quotidiano Sport-Express: “Non sappiamo chi giocherà. Sara ha avuto qualche problema, ma lei in Fed Cup si può esprimere meglio che nei tornei. Speriamo possa scendere in campo”.
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Incertezze che aumentano se si considera anche la condizione non al top di Camila Giorgi. La Russia, nonostante una Daria Kasatkina in profonda crisi, ha più soluzioni: Anastasia Pavlyuchenkova è il punto fermo, Anastasia Potapova una alternativa più che valida.