Ad Aprilia questa settimana è iniziata la carriera professionistica di un altro giovane talento italiano. Stiamo parlando di Federico Cinà, ragazzo siciliano di 15 anni (classe 2007), figlio di Francesco Cinà, storico coach di Roberta Vinci. Il giovanissimo azzurro questa settimana ha giocato per la prima volta un torneo ITF, entrando in tabellone grazie ad un invito dell’organizzazione. A Federico non gli si chiedeva di vincere l’incontro, ma semplicemente di divertirsi e di godersi l’esperienza.
Ma il quindicenne palermitano è andato oltre: non solo ha fatto partita pari con Raffael Schaer, ventenne svizzero numero 1600 del mondo, ma ha pure vinto e per di più l’ha fatto senza concedere neppure un set. Inoltre il giovane tennista ha dimostrato una grandissima forza mentale, rimontando nel primo set da sotto 5-1, annullando un set point nel nono game, e vincendo al tiebreak. Nel secondo parziale è andato subito avanti di due break ed ha gestito, chiudendo per 7-6, 6-4. Al prossimo turno per Cinà ci sarà il redivivo Enrico Dalla Valle, reduce da un grave infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi da marzo 2021 fino allo scorso Giugno.
Ciò che fa ben sperare di Federico Cinà, oltre al talento, è la famiglia alle sue spalle: se è vero che spesso il rapporto genitore-allenatore può essere conflittuale, per un giovane ragazzo con il suo talento avere un padre con esperienza internazionale come coach e la madre che era una discreta giocatrice, può essere una manna dal cielo, per imparare a gestire le difficoltà. Non resta solo che aspettare per vedere come crescerà fisicamente e tennisticamente questa nuova promessa del tennis azzurro, ma le premesse per il momento fanno sognare.
