[tps_title] DAVID GOFFIN-[/tps_title]
Il belga competerebbe nelle altre quattro settimane (Shanghai, Anversa, Basilea e Parigi-Bercy). Può essere un’arma a doppio taglio per un uomo che ha appena superato un infortunio al ginocchio e che ha all’orizzonte ha la responsabilità di guidare il paese nella finale di Coppa Davis, dopo la delusione di due anni fa contro la Gran Bretagna. Sembra che Goffin voglia aggiungere punti urgentemente per fare una pausa, ma la mancanza di freschezza fisica e mentale può prendere potrebbe spingerlo a sacrificare uno di questi tornei. Per il tennista di Liegi, una grande annata, la migliore, con i quarti agli Australian Open e il quarto turno di New York, le finali perse a Sofia e Rotterdam, ma anche la ripresa dal terribile infortunio subito al Roland Garros, e il grande periodo di ottobre, con le vittorie asiatiche, a Shenzhen e Tokyo. Ora il grande finale, con la partecipazione alle Finals, ove l’anno scorso fece una comparsa per sostituire in un match Gael Monfils.