Giunti agli sgoccioli della stagione 2016, il nostro sistema nervoso reclama una pausa dalle stringenti incombenze tennistiche. A tal fine nasce ‘Circus 2000’, appuntamento settiminale dedicato alla pura diffamazione dei nostri/vostri idoli in bermuda/gonnella. Nel caso foste dotati di un quoziente intellettivo superiore a 12 e foste dei cultori dell’umorismo raffinato e sofisticato, vi imploriamo di interrompere immediatamente la lettura.
Colpo di fulmine tra Camila Giorgi e Gianluigi Quinzi. Le più promettenti menzogne del tennis italiano sono state pizzicate nel privè del prestigioso Ristopub ‘Il Dimenticaio’, locale ubicato nel centro storico di Porto Sant’Elpidio (mercoledì giorno di chiusura, venerdì serata Karaoke). Una passione istantanea quella tra Giangi e Cami, cementata dalla comune fobia per i congiuntivi, oltre che dalla medesima ottusità tennistica. Unione rafforzata dall’imprescindibile benedizione di Sergio Giorgi, amorevole proprietario della vita di Camila. Papà Sergio, vista la formidabile sintonia raggiunta dalla coppia, ha deciso di allentare la morsa paterna, pretendendo di assistere solo ai primi 100 amplessi tra i due, anzichè i 200 inizialmente pattuiti.
Trasferiamoci dalle Marche fino a Taiwan, dove Yen-Hsun Lu continua a mietere vittime. L’instancabile sciupafemmine mandorlato, dopo la recente separazione da Lea Pericoli, ha deciso di porre fine alle proprie pene cardiache, accasandosi con Stefani Germanotta, in arte Lady Gaga. La scintilla tra i due è scoccata a Shenshuzu, sede di uno dei 400mila Challenger asiatici in cui Yens saccheggia punti nella più totale indifferenza. Miss Germanotta, reduce da un rave particolarmente problematico, si è ritrovata senza alcuna ragione plausibile sugli spalti del centrale di Shenshuzu, ove Lu era impegnato contro un agopuntore vietnamita. Al termine del match la Gaga ha atteso Yens negli spogliatoi, sottoponendolo ad un’indelebile sessione di sodomia omeopatica. Queste le prime parole della Germanotta a seguito dell’accaduto:” Nella vita credo di essermi fatta ogni tipo di specie animale, ma solo dopo aver incrociato lo sguardo da lavapiatti a fine turno di Yens ho capito cos’è davvero l’amore.”
Accesa battaglia legale tra due dei più autorevoli quotidiani statunitensi, causata, suo malgrado, dalla canadese Eugenie Bouchard. In una dettagliatissima inchiesta di recente pubblicazione il Wall Street Journal, giornale di riferimento nel mondo della finanza, ha scandagliato minuziosamente la vita e i conti della ex numero 5 del mondo, giungendo ad una sconcertante conclusione: la Bouchard è un mezzo mignottone. Tesi immediatamente confutata dal New York Daily News, la cui controinchiesta mette a nudo tutte le scempiaggini giornalistiche del Wall Street Journal, ristabilendo l’ordine naturale delle cose: la Bouchard non è affatto un mezzo mignottone, bensì un mignottone fatto e finito.
Nuova carriera per Sam Querrey. Il grande Quentin Tarantino, impegnato nella stesura del suo prossimo western, ha deciso di inserire il prestante tennista statunitense nel cast del suo nuovo lungometraggio. Sam interpreterà il ruolo di Tobias, tormentato ed indomabile purosangue maculato, cavalcato da Samuel L.Jackson. Per le scene più pericolose Querrey verrà sostituito dal collega Jiri Vesely, tra i più affidabili stunt man equestri in circolazione.
Ennesimo episodio di hackeraggio ai danni di un personaggio pubblico. Stavolta la vittima è Sam Stosur, il cui smartphone è stato saccheggiato dagli infidi banditi del web. Tra le foto più scottanti spicca uno scatto in cui l’australiana è impegnata nella rimozione di uno dei molteplici duroni che la tormentano. Oltre ai contributi fotografici è stato reso pubblico un video dal contenuto decisamente hard, nel corso del quale Stosur si accoppia ripetutamente con un bilanciere da 135 kg.