Internazionali d’Italia: impresa Djokovic, annulla due match point e vola in semifinale. Applausi anche per Del Potro

Non potevano chiedere di meglio gli spettatori presenti sul Campo Centrale del Foro Italico per il programma serale di venerdì ma probabilmente si saranno accontentati anche tutti coloro che hanno tenuto incollati gli occhi alla televisione per circa tre ore, magari dal divano di casa. Insomma, Djokovic-Del Potro ha messo d’accordo tutti, ma proprio tutti. I due, al ventesimo confronto diretto, hanno dato vita ad un match davvero bello, pieno di emozioni e di colpi di scena, esprimendo un tennis di altissimo livello per oltre tre ore e tre set.

Alla vigilia era davvero difficile prevedere che l’argentino riuscisse a dare del filo da torcere al numero uno del mondo, figuriamoci a vincere, eppure “Palito” è stato capace di assicurarsi il primo set, recuperare un break di svantaggio nel secondo e persino conquistarsi due match point al tie-break. Un dritto non impossibile da tenere in campo sul 6-5 ancora grida vendetta. Ma forse è giusto così. Se c’è un motivo per cui Djokovic è in vetta al ranking lo ha dimostrato stasera, offrendo una prestazione incredibilmente solida e non arrendendosi mai, lottando fino all’ultimo punto e confermandosi un grande esempio di sportività, sia in campo che durante l’abbraccio finale, quando ha rivelato al suo avversario “Sono felice che tu sia tornato”. Uno dei match più belli della stagione che ha visto dunque trionfare il serbo, il quale domani troverà un altro tennista argentino, Diego Schwartzman, oggi vittorioso in due set su Kei Nishikori. I due tennisti si sono incontrati in due occasioni, entrambe a livello slam, e in particolare nella più recente – Open di Francia 2017 – il serbo non ha proprio passeggiato. Il pronostico appare comunque scontato, ma occhio all’imprevedibilità del Peque su terra ed alla possibile stanchezza del serbo, reduce dalla vittoria a Madrid.

[1] N. Djokovic b. [7] J. del Potro 46 76(6) 64

Antonio Sepe

Sono nato tre giorni dopo Jannik Sinner. Il talento, però, l'aveva già preso tutto lui. Guardo il primo turno di un Atp 250 con lo stesso entusiasmo di una finale di Wimbledon.

Recent Posts

Rafa Nadal: “Il tennis non mi manca, ho chiuso il mio capitolo con serenità”

Una serata speciale per un campione senza tempo Durante la 25esima edizione dei Laureus World…

2 ore ago

Djokovic verso il tramonto? Per Isner “ha solo due occasioni per il 25° Slam”

Il tempo stringe per il campione serbo Novak Djokovic, leggenda vivente del tennis con 24…

5 ore ago

Mutua Madrid Open, gli italiani in campo oggi. Gli orari e dove vedere i match

Il grande tennis fa tappa a Madrid con il Mutua Madrid Open, prestigioso torneo combinato…

6 ore ago

Ranking WTA: Paolini aggancia Keys, Ostapenko torna in top 20

Il tennis femminile italiano vive un momento di grande entusiasmo, trainato dall’eccezionale stagione di Jasmine…

6 ore ago

Sabalenka guarda già a Madrid: “Serve avere una cattiva memoria per vincere”

Una finale amara per la numero uno del mondo Aryna Sabalenka è abituata a lottare…

6 ore ago

Ostapenko torna a ruggire: “Sentivo che avrei vinto il titolo”

Il ritorno di una campionessa imprevedibile C’è qualcosa di profondamente magnetico in Jelena Ostapenko. Una…

6 ore ago