Rafael Nadal è il primo finalista agli Internazionali BNL d’Italia: il n. 2 al mondo batte con un netto 6-3 6-4 il 21enne greco Stefanos Tsitsipas, vendicandosi della recente sconfitta subita nella semifinale del Master 1000 di Madrid, dove aveva perso in tre set. Al Foro Italico lo spagnolo domani affronterà il vincente fra Novak Djokovic e Diego Schwartzman, con la possibilità di conquistare il nono sigillo dell’appuntamento romano.
Rafael Nadal: “Ho giocato un po’ meglio rispetto a lui. Se la settimana scorsa non ho giocato così bene a Madrid, stavolta ho giocato un po’ meglio. Sul dritto per dritto oggi lui è stato ,meno efficace di me, mentre a Madrid lo era stato molto di più. Così ho cercato di insistere sul suo dritto e ho avuto la possibilità di comandare.
Questa vittoria è molto importante per me, perché ho fatto un match solido contro un ottimo tennista che sta vincendo molto sulla terra. Vincere in due set per me è molto positivo. Mi sento di giocare meglio ogni giorno che passa, per me è importante. Sono felicissimo, ovviamente, di essere in finale; ma anche se avessi perso, non sarebbe stato un dramma. È parte del gioco, come dico sempre. Ma ciò che per me importa è che sto giocando meglio: sto migliorando. Lo avevo detto anche a Madrid, e ora lo ribadisco. È da due settimane che ho buone sensazioni, mentre a Barcellona e Monte Carlo non era così. Ho passato un periodo duro dopo Indian Wells: ho dovuto superare un altro infortunio al ginocchio… Non è facile prepararsi e tornare nella giusta direzione. Anche mentalmente è difficile accettare che per un po’ di tempo non puoi allenarti nel modo in cui dovresti. Poi ho avuto la possibilità di allenarmi bene, e così l’energia e la motivazione sono tornate. E così, di conseguenza, il mio livello di gioco.
Oggi Novak sarà certamente il favorito [il serbo è impegnato in semifinale contro l’argentino Diego Schwartzman]. Diego sta giocando bene, però. In ogni caso, la partita di domani sarà un altro test contro un grande tennista. Spero di essere pronto”.
Tsitsipas: “Non credo che il mio gioco sia stato diverso rispetto al match [contro Rafa vinto] a Madrid. Non è cambiato nulla, sono la stessa persona di una settimana fa. Oggi come allora, credo di aver giocato bene, di essermi divertito in campo. Sicuramente erano un po’ diverse le condizioni del campo, la velocità.
Sono soddisfatto per ora di questa stagione su terra, ho molti bei match alle spalle. Credo sia una premessa importante per iniziare al meglio il French Open; penso di avere imparato molte cose in questi ultimi tempi. È bello sapere di giocare un torneo Slam conoscendo ciò che hai fatto di giusto e di sbagliato e cercando di concentrarti per evitare di non ripetere più gli stessi errori.
Rafa ovviamente sulla terra è sempre pericoloso. Ma non imbattibile, come qualcuno ha detto. Di certo, non mi sono mai annoiato a giocare con lui in queste ultime due partite, e credo che questa sia un’ottima cosa. Anche in questo match ho avuto le mie chance, come i break-point che ho avuto [nel primo set], nonostante abbia perso in due parziali. Ora devo solo analizzare gli errori che ho fatto.
Credo che Rafa sia lo stesso giocatore della settimana scorsa. Il campo era diverso, più lento: penso che questo lo abbia aiutato, che gli abbia dato più tempo per compiere ‘il suo piano’. A Madrid, con l’altezza, i campi sono molto piacere veloci e i miei colpi viaggiano di più. Oggi erano più lenti, e quindi Nadal aveva più tempo per passarmi quando mi avvicinavo alla rete: non ho sentito molto controllo dei miei colpi.
Credo che la Grecia stia vivendo un periodo fantastico. Maria [Sakkari] sta giocando in modo incredibile, è motivatissima e si muove benissimo in campo. Sono felice per lei, è una delle atlete più in forma fisicamente nel circuito Wta, secondo me. Se rimane davvero in palla e se continua ad avere fiducia e consistenza al servizio… Chissà cosa potrà fare”.