Wta Roma: Svitolina e Ostapenko si impongono in rimonta

Quarti di finale per Elina Svitolina, Jelena Ostapenko e Simona Halep. La Svitolina ha battuto in rimonta Daria Kasatkina, dopo aver subito un bagel nel primo set. In rimonta anche Jelena Ostapenko su Johanna Konta. Ritiro per Madison Keys che spiana la strada a Simona Halep. La rumena approda ai quarti senza essere scesa in campo e attende ora la vincente tra Caroline Garcia e Sloane Stephens.

SVITOLINA PRIMA INCASSA UN BAGEL, POI SI IMPONE – Elina Svitolina in rimonta su Daria Kasatkina. La campionessa in carica agli Internazionali d’Italia, è scesa in campo direttamente nel secondo set. Nel primo parziale ha giocato la brutta copia della tennista che tutti conosciamo e abbiamo visto dominare il match di secondo turno contro una impotente Petra Martic. Bagel di Daria Kasatkina in 22 minuti, con appena 7 punti conquistati dalla numero 4 del mondo. Troppo brutta per essere vera, quella versione di Elina Svitolina, che ha colpito piano e quando ha forzato ha perso le misure del campo. Senza nulla togliere a Daria Kasatkina, che un disegno tattico lo aveva e lo ha attuato alla perfezione: muovere l’avversaria e sfinirla tra vincenti e errori forzati. Se un piccolo rimprovero si può fare alla tennista di Togliatti, è quello di essersi adagiata su un punteggio così inverosimile. Anziché proseguire in ciò che aveva fatto nella prima frazione, la russa si è intestardita nell’abbassare i ritmi e attendere gli errori di Elina Svitolina. Per sfortuna di Daria Kasatkina, l’ucraina a inizio secondo set è tornata in campo con una marcia in più. Ha preso l’iniziativa del gioco, non ha disdegnato le discese a rete per aggredire e soprattutto ha servito molto meglio. La battuta e il dritto sono stati colpi inesistenti per la Svitolina del primo parziale. Anche quando c’è stato da armarsi di pazienza negli scambi più lunghi, la tennista di Odessa lo ha fatto e senza prendere inutili rischi. Elina Svitolina subito in vantaggio di un break, si è fatta raggiungere sul 2-2. Quando Daria Kasatkina ha messo in pratica i propri schemi è stata efficace, ma la lucidità tattica e la continuità della russa si sono di fatto esaurite con la fine del primo set. Tanto che, dal 3-2 per Daria Kasatkina, Elina Svitolina ha infilato quattro giochi di seguito e portato il match alla terza e decisiva frazione. Elina Svitolina ha spinto sempre più e il terzo parziale è stato la copia del primo, ma a parti invertite. Daria Kasatkina ha fatto fatica a tenere i colpi in campo. Subito sotto di un break, la tennista di Togliatti si è rifatta sotto dallo 0-2 al 2-2. E’ stata una fiammata. A seguire quattro games consecutivi firmati Svitolina e quarti di finale conquistati.

OSTAPENKO IN RIMONTA SU JOHANNA KONTA – Johanna Konta ha dominato il primo set, anche grazie alla gentile collaborazione di una inconsistente Jelena Ostapenko, poi ha subito il ritorno, o meglio l’ingresso in partita, della campionessa in carica del Roland Garros. Johanna Konta ha avuto vita davvero semplice nella prima frazione: perfetta al servizio, con la lettone che non è riuscita a prendere le misure in risposta e il resto lo ha fatto per gran parte Jelena Ostapenko. La tennista di Riga ha pagato la pessima scelta di giocare esclusivamente alla ricerca del vincente, senza colpi interlocutori e la resa deficitaria del servizio. Battuta che è stata facile preda per le risposte fulminanti della britannica. Se non è stato punto diretto, Johanna Konta si è aperta in un attimo il campo per chiudere senza patemi d’animo. Due i break concessi da Jelena Ostapenko, nel primo e sesto game. Il secondo turno di servizio strappato all’avversaria ha spedito la Konta sul 5-1. Tutto facile per la britannica, fino al 6-2 finale. La lettone ha riordinato le idee e assestato servizio e risposta. Nessuna palla break concessa nel secondo set e tanti, invece, i problemi per Johanna Konta che è stata pressata dall’inizio alla fine. Fatale per la numero 22 del mondo il break concesso nel quarto game, che in punteggio è valso per Jelena Ostapenko il 3-1 e servizio. Johanna Konta non è riuscita a impensierire la lettone, che ha gestito il vantaggio e si è involata fino al 6-3. Partenza in salita anche nel terzo set per la tennista australiana naturalizzata britannica: immediatamente sotto di un break e i balia delle accelerazioni di Jelena Ostapenko, la Konta ha rischiato seriamente di subire il cosiddetto 3-0 pesante con doppio break. Provvidenziale è stato il salvataggio delle tre opportunità avute dalla numero 4 Wta. Johanna Konta ha tentato la mossa della disperazione: attaccare su ogni palla e cercare di sfondare in risposta con una posizione molto più avanzata in campo. Il risultato è stato magro: ciò che la Konta è riuscita ad ottenere è stata una palla break nel settimo gioco, peraltro sprecata malamente. A Jelena Ostapenko è stato sufficiente amministrare il break messo a segno in apertura per centrare il 6-4 e i quarti di finale, al termine di un match durato due ore e 14 minuti.

RITIRO PER MADISON KEYS – Madison Keys ha annunciato il proprio forfait prima di scendere in campo nel match che l’avrebbe opposta a Simona Halep. La rumena accede così ai quarti di finale senza aver giocato e attende ora l’avversaria: sarà la vincente tra Caroline Garcia e Sloane Stephens. Quanto a Madison Keys, già ieri durante l’incontro vinto su Donna Vekic, la tennista americana era ricorsa a diversi trattamenti medici per problemi alla schiena e dolori intercostali.

Risultati:

[1] S. Halep b [13] M. Keys (Ritiro)

[4] E. Svitolina b [14] D. Kasatkina 0-6 6-3 6-2

[5] J. Ostapenko b J. Konta 2-6 6-3 6-4

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