VENUS WILLIAMS IN TRE SET SU ELENA VESNINA – Venus Williams in tre set su Elena Vesnina. Elena Vesnina non si è scoraggiata dopo il primo set. Parziale che l’aveva vista partire forte e subito avanti 2-0. Ma da quel momento Venus Williams ha messo in serie sei giochi consecutivi. La tennista russa ha riordinato le idee e cambiato strategia: ha servito meglio, ha impostato il gioco muovendo l’avversaria con il back di rovescio e le accelerazioni di dritto, ha trovato le misure in risposta e ha aggredito. La Vesnina non ha perso la consapevolezza di poter fare match alla pari con la ex numero 1, nemmeno quando il punteggio ha proposto una situazione identica rispetto al primo set: dal 2-0 russo al 2-2. Elena Vesnina è andata a prendersi subito dopo un altro break e lo ha capitalizzato fino al 6-4 finale. Quanto ha giocato bene a fine seconda frazione, la numero 44 del mondo ha fatto per gran parte del terzo e bellissimo set. Entrambe, con le proprie peculiarità tecniche, hanno dato vita a una sfida nella sfida. Elena Vesnina a tratti ha sfiancato Venus Williams: la statunitense ha corso da una parte all’altra del campo, mossa con abilità da quel back che rimbalzava bassissimo e tanto fastidio le ha dato dalla parte sinistra del campo. Poi le palle non troppo pesanti, perché la Venere Nera non potesse appoggiarsi e convertirne l’inerzia a poprio favore. Ha vinto con classe ed esperienza, Venus. L’esperienza di chi gestisce con freddezza i momenti critici e sfrutta cinicamente l’emotività dell’avversaria. Eppure, Elena Vesnina quella tensione che tante volte l’ha tradita in carriera era quasi riuscita a scacciarla. E’ accaduto quando la russa ha subito l’ennesima rimonta dal 2-0 iniziale, che è diventato 3-1, fino al 3-3. Venus Williams è andata in corsia di sorpasso, ma sul 4-3 per la statunitense la Vesnina ha salvato con grande coraggio e personalità due pericolosissime palle break. La russa ha sfinito la sua avversaria e da quello che sarebbe potuto essere 5-3 e servizio Williams, ha prima agguantato il 4-4 poi è andata a prendersi il break. 5-4, con la tennista russa al servizio per il match e per la vittoria più importante della stagione. Nulla di fatto: Elena Vesnina è stata gelata da un dritto lungolinea di Venus che ha spolverato la riga, al termine di uno scambio durissimo. Controbreak americano e 5-5. La russa è entrata in confusione tattica, si è arresa ai rimpianti sulle occasioni mancate e si è consegnata.
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KERBER, IN RIMONTA – Angelique Kerber in rimonta su Irina Camelia Begu, al termine di un combattimento di due ore e 39 minuti. La tennista di Brema ha faticato ad entrare in partita. L’atteggiamento remissivo del primo set della Kerber ha facilitato il dominio della rumena, che ha chiuso 6-3 in 34 minuti. Emblematico il modo in cui la tedesca si è consegnata: due doppi falli. Tre giochi consecutivi dal 3-3 per la tennista di Bucarest con uno score di 12 punti a 1, sono i dati del crollo di Angelique Kerber da metà parziale. Irina Camelia Begu ha giocato bene, in modo aggressivo e con i piedi dentro il campo. Cosa che, invece, non ha fatto la teutonica: lenta, scarica, sempre in ritardo, fallosissima con il rovescio, la Kerber ha prestato il fianco a una Begu che è stata padrona assoluta delle operazioni. Poi è partito il combattimento, la condizione ideale che esalta il gioco di Angelique Kerber. Finalmente incisiva, la teutonica ha pareggiato i conti salvandosi dalle situazioni più critiche. Due volte avanti di un break e due volte raggiunta, la ex numero 1 ha piazzato l’allungo decisivo nell’undicesimo gioco. Quello del break che l’ha mandata dritta sul 6-5 e servizio. Parziale chiuso con una splendida controsmorzata e tutto rimandato al terzo. E anche nella terza frazione sono state sofferenze per la tedesca, che ha trovato dall’altra parte del campo una avversaria poco propensa a far scivolare via la partita. Stesso copione del secondo set, con la teutonica per due volte in vantaggio di un break e in entrambe le occasioni raggiunta. Prima di mettere la parola fine a un match infinito, Angelique Kerber ha servito due volte per il terzo turno. E’ stata avanti 5-4, 30-0 ma ha rovinato tutto con due doppi falli. E’ stato ancora l’undicesimo game a fare la differenza: Angelique Kerber ha spinto su ogni palla, non si è sottratta agli estenuanti scambi a suon di pallonetti carichi di rotazione partiti dalla racchetta della Begu e si è presa il break. 6-5 e appena dopo, turno di battuta messo in cascina.
LE ALTRE PARTITE – Madison Keys in due set su Donna Vekic. La statunitense ha chiuso entrambi i parziali al tie-break. Sia il primo che il secondo jeu décisif sono stati sotto il dominio della numero 14 del mondo. Partenza straripante nella prima frazione per Madison Keys: abilissima nel togliere il tempo all’avversaria, l’americana è volata via in un lampo sul 4-0 e servizio. Da quel momento sono aumentati i gratuiti della vice campionessa in carica a Flushing Meadows, mentre Donna Vekic ha giocato in modo ordinato e limitato gli errori. Madison Keys è andata sistematicamente fuori giri quando la croata è riuscita a entrare nello scambio e ad allungarlo. Punto dopo punto, Donna Vekic ha agganciato sul 5-5, con Madison Keys che, avanti 5-3 e servizio, ha sprecato un set point e ceduto il turno di battuta del nono gioco alla settima palla break. Il disastro la statunitense lo ha completato nell’undicesimo game. Un game orribile al servizio, che ha regalato alla croata il break del 6-5 e battuta per il parziale. Madison Keys ha ritrovato l’esplosività e la precisione dei colpi e ha portato il set al tie-break. Un jeu décisif, come anticipato sopra, dominato. La statunitense in palese difficoltà all’inizio della seconda frazione. La prima di servizio ha latitato e ancora i gratuiti non appena gli scambi sono andati oltre i tre, quattro colpi. Donna Vekic ha preso il largo fino al 4-1. Madison Keys si è ripresa e di forza ha impattato sul 4-4. Tutto in equilibrio fino al tie-break. Donna Vekic nulla ha potuto contro la furia agonistica di Madison Keys, che ha rifilato alla croata un 7-0. Al terzo turno, la statunitense se la vedrà con Simona Halep. Anett Kontaveit si impone su Svetlana Kuznetsova con un doppio 7-5. Particolarità del match è che entrambi i parziali sono partiti sotto il segno della tennista russa. Svetlana Kuznetsova sia nel primo che nel secondo set è stata avanti 3-1. Johanna Konta concede appena quattro giochi a Su-Wei Hsieh. Bagel nel primo set per la britannica, che nel secondo si è involata facilmente sul 5-2. Johanna Konta ha pasticciato a fine partita e consentito a Su-Wei Hsieh ormai deresponsabilizzata di avvicinarsi pericolosamente fino al 5-4. Break della tennista del Taiwan nell’ottavo gioco con due match point salvati. Subito dopo la Konta è andata a servire per il terzo turno e ha chiuso al terzo match point.
Risultati:
J. Konta b [Q] S. Hsieh 6-0 6-4
A. Kontaveit b S. Kuznetsova 7-5 7-5
[13] M. Keys b [Q] D. Vekic 7-6 (2) 7-6 (0)
[11] A. Kerber b I. Begu 3-6 7-5 7-5
[8] V. Williams b E. Vesnina 6-2 4-6 7-5