Diventare un giocatore o una giocatrice pro è il sogno di tanti che si avvicinano o praticano il tennis specialmente se da giovanissimi. Un obiettivo che però appare subito in salita tra costi esorbitanti e carriere che faticano a decollare.
Per chi però ha voglia di mettersi in gioco in questo mondo ma non solo c’è un’opportunità in più tutta made in Italy nata quasi per gioco e dalla scrittura di un libro. Paolo Porrati, autore dell’opera “Fallo di piede” ha raccontato in esclusiva per Tennis Circus come è nato questo progetto.
“Il libro è un giallo ambientato ovviamente nel mondo del tennis ma non quello professionistico. Si tratta di realtà più vicine a me, tornei di terza e quarta categoria. Quelli che animano i circoli” spiega. “La storia nasce da una sfida in un rodeo di due signori del luglio 2018, è da lì che ho preso l’ispirazione” aggiunge.
L’intento di Fallo di Piede, disponibile su tutte le principali piattaforme sia in versione cartacea che ebook, è quello di unire le caratteristiche di un classico giallo – uno dei generi che più appassiona il suo autore – con un intento divulgativo. Ecco perché, ad inizio di ogni capitolo, c’è una parte dedicata proprio al tennis.
“Parlando ed unendo le competenze con un gruppo di amici abbiamo deciso di creare, proprio partendo dal mio libro, una borsa di studio ai ragazzi” racconta ancora Paolo Porrati che poi aggiunge: “All’inizio delle nostre carriere siamo stati aiutati da qualcuno più esperto e grande di noi e ci sembrava bello e giusto ricambiare il favore. Per questo motivo i percorsi che offriamo sono due: uno attitudinale e uno tennistico”.
Per la parte tecnica una collaborazione davvero d’élite con Claudio Pistolesi, ex giocatore che attualmente a Jacksonville, negli USA, ha fondato la Claudio Pistolesi Enterprise: “L’obiettivo è riuscire a portare due ragazzi in Florida che possano stare alla CPE il prossimo giugno, durante il periodo in cui i tecnici dei college fanno le selezioni per assegnare le borse di studio per l’anno accademico successivo”.
Un progetto tanto ambizioso quanto costoso le cui spese vengono coperte sia dai proventi del libro sia da qualche contributo arrivato da di alcuni sponsor. Ma l’attività di raccolta fondi non si ferma qui: “Abbiamo deciso di mettere in piedi un tipo di marketing un po’ inusuale, infatti non organizziamo presentazione del volume ma proponiamo eventi di carattere più generale nei quali, ovviamente, arriviamo a parlare anche di Fallo di Piede”.
E, in quest’ottica sono già pronte alcune iniziative per i primi mesi del 2023: “Tra gennaio e febbraio abbiamo in programma una serata in stile Stand Up Comedy dal titolo ‘Tennis Up’ in collaborazione con l’accademia del comico. Alcuni loro iscritti si prepareranno con monologhi sul tennis o sullo sport in generale”.
