Alla fine della stagione 2016, Pat Cash aveva espresso perplessità sulla continuazione della carriera di Rafa Nadal, visto il periodo avaro di risultati che stava attraversando il tennista spagnolo; tanto da dire che secondo lui si sarebbe ritirato.
In perfetto stile “Wilander” la previsione si è rivelata totalmente sbagliata, e lo stesso Cash, intervistato dalla BBC dichiara:“Pensavo si sarebbe dovuto ritirare, giocava da 2-3 anni come un giocatore di metà classifica e non volevo vederlo scendere così in basso.Ad inizio anno l’ho visto giocare e son rimasto colpito dalla forza con cui colpiva la palla, almeno il 20-25% più forte degli anni precedenti, lì ho pensato che sarebbe tornato.”
L’australiano poi conclude esprimendosi sulla differenza di titoli slam che separa Nadal da Federer e sulla stagione 2018.“Non so se raggiungerà Federer nel numero di titoli slam, magari nemmeno gliene importa, gioca per il puro piacere di competere, quelli ossessionati dai numeri siamo noi. Resto comunque dell’opinione che Roger sia il favorito, se resta in salute, per Australian Open, Wimbledon e UsOpen, è il più completo su questo non ho dubbi.”
Come diceva un grande coach di pallacanestro, tale Rudy Tomjanovich:”Non sottovalutare mai il cuore di un campione” e Rafa ancora una volta l’ha dimostrato.
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rafter e cash gramdi giocatori di volo che al volo non capiscono il potenziale dei tennisti