In questo finale di stagione, avaro di soddisfazioni per i colori azzurri, che si è concluso fra mille dubbi in vista del futuro, e del 2017 che incombe, con le nostre big in calo di rendimento, e il ricambio generazionale che tarda ad arrivare, dall’ altra parte del mondo arriva un risultato tanto sorprendente quanto piacevole, che porta la firma di Georgia Brescia, ventenne lombarda.
La tennista brianzola, numero 433 del Ranking Wta, si è infatti qualificata per la finale dell’ Itf di Canberra, dotato di un montepremi di 50.000 dollari, centrando un grande risultato, a prescindere da quello che sarà l’ esito della finale, in programma nella notte fra sabato e domenica. La Brescia è stata artefice fin qui di un cammino impeccabile, iniziato dalle qualificazioni, e che ha visto l’ azzurra superare tutte le sue avversarie senza cedere neppure un set. La giocatrice lombarda ha superato rivali che la prevedevano di parecchie posizioni in classifica, come la giapponese Kuwata, e la croata Fett, collocate fra le prime duecento giocatrici del mondo, e in finale sarà chiamata a superare un esame che sulla carta sembra essere proibitivo, contro la testa di serie numero uno del torneo, la giapponese Risa Ozaki, numero 103 del Ranking Wta.
Ovviamente giunti a questo punto sognare non costa nulla, per la nostra Georgia, che fino ad ora era riuscita ad imporsi in diversi tornei del circuito Itf, molto meno prestigiosi (10.000$), come quelli di Oldenzaal e Caslano, conquistati nel recente agosto.
Con i punti conquistati grazie alla finale raggiunta, la Brescia spicca un balzo di oltre cento posizioni, che da lunedì le permetterà di ritoccare il suo best ranking, portandosi fino alla posizione numero 331, che in caso di successo finale potrebbe addirittura diventare 290.
Non vogliamo illuderci, e non vogliamo neppure sognare ad occhi aperti, pensando di aver trovato una nuova campionessa in grado di emulare le gesta di Pennetta e compagne, visto che la Brescia, come detto in precedenza ha “già” raggiunto i vent’ anni di età, ed è probabilmente tardi per parlare di nuova bambina prodigio, o astro nascente, ma ci piace comunque pensare che qualcosa nelle retrovie si stia muovendo, e che magari chissà, proprio la bimane Georgia Brescia da Monza, possa continuare a scalare le classifiche, fino a centrare quella top 100, che per quanto visto a Canberra potrebbe essere tutt’ altro che un sogno.