La Laver Cup 2022, in programma dal 23 al 25 Settembre alla O2 Arena di Londra, è riuscita nell’impresa di riunire nella stessa squadra i quattro campioni che hanno dominato il tennis negli ultimi 20 anni. Il team Europeo, guidato come di consueto da Bjorn Borg, potrà infatti contare sulla partecipazione di Roger Federer, Rafael Nadal, Andy Murray e Novak Djokovic.
La presenza del campione serbo era nell’aria da diverse settimane e la conferma è arrivata proprio questa mattina direttamente dal sito ufficiale dell’evento. “Sono davvero entusiasta di unirmi nuovamente al Team Europe per la Laver Cup. È l’unica competizione in cui puoi giocare in un ambiente di squadra, con ragazzi contro cui normalmente gareggi. Unirmi a Rafa, Roger e Andy – tre dei miei più grandi rivali di tutti i tempi – sarà un momento davvero unico per la storia del nostro sport” ha commentato l’ex n.1.
La partecipazione all’evento Londinese permette al tennista di Belgrado di continuare la propria stagione che, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, non lo vedrà ai nastri di partenza dei Masters 1000 nordamericani e dello US Open ancora una volta per la querelle legata alla scelta di non vaccinarsi contro il covid-19.
Il Team World, sotto la guida di John McEnroe, potrà contare invece sulla presenza di Felix Auger-Aliassime, Taylor Fritz, e Diego Schwartzman che avranno il difficile compito di affrontare le 4 leggende del nostro sport. Le precedenti edizioni della competizione hanno sempre registrato la vittoria del team Europeo che ha potuto contare sull’apporto di una squadra tennisticamente superiore rispetto al “Resto del Mondo”.
Nonostante i risultati a senso unico, la Laver Cup, dal 2018 ad oggi, ha sempre registrato un enorme successo di pubblico e di attenzione dei media che ha portato l’ATP a riconoscerla come un evento ufficiale del calendario. L’edizione di quest’anno contribuirà al rafforzamento dell’evento organizzato dal manager dell’elvetico, Tony Godsick, grazie proprio alla partecipazione dei Big 4. I
l pubblico inglese, che non potrà più assistere alle ATP Finals a seguito del loro spostamento a Torino, ha inoltre risposto positivamente alla prevendita dei biglietti nonostante i prezzi non proprio economici.
Stefano Franceschi