Saranno Pablo Carreno Busta e Matteo Viola a contendersi il primo titolo dell’Atp Challenger di Perugia. La testa di serie numero uno del tabellone non tradisce le aspettative e si appresta ad affrontare l’atleta che nella giornata di apertura ha fatto fuori il secondo favorito del tabellone, l’argentino Carlos Berlocq.
Il favorito del torneo ha dato l’ennesima dimostrazione di forza battendo 6-2 7-6 il palermitano Marco Cecchinato. Lo spagnolo di Gijon grazie ad una prestazione accorta, ha controllato molto bene la reazione del giovane allievo di Cristian Brandi, che è riuscito a portare l’avversario al tie-break nella seconda frazione. Dove però Carreno Busta non ha regalato nulla strappando il pass per la finalissima.
In seguito, la pioggia, che già nel primo pomeriggio aveva messo alla prova (superandola) il team degli addetti ai campi, ha interrotto la semifinale tra Filippo Volandri e Matteo Viola, con il livornese avanti 7-5 1-2. Primo set molto equilibrato, con Filo subito avanti 4-1; poi grande rimonta del mestrino che però ha ceduto il parziale all’avversario. Quindi la nuova interruzione e nel tardo pomeriggio i due giocatori sono tornati in campo. Il giocatore veneto ha preso il largo rimontando e vincendo 5-7 6-1 6-4.
Nel doppio il titolo è andato alla coppia argentina Collarini-Molteni, che ha superato quella composta dal rumeno Paval e dall’americano Cerretani in due set: 6-3 7-5. Partita che ha visto i due sudamericani sfoggiare una grinta determinante per la conquista del titolo. Alla premiazione hanno partecipato il presidente del Tennis Club Perugia Paolo Fantusati e il presidente del comitato regionale umbro della Fit, Roberto Carraresi.