Rafael Nadal è stato incoronato per la dodicesima volta campione del Roland Garros, con Dominic Thiem che ha resistito solo i primi due set nella riedizione della finale della scorsa stagione. Nemmeno le modifiche al campo Philip Chatrier hanno impensierito il maiorchino, che quando torna a Parigi ritrova sempre le sue migliori sensazioni.
Quest’anno infatti i principali match del torneo si sono disputati in un impianto fresco di ristrutturazione, con il centrale già sottoposto ad un rinnovamento che lo porterà, entro la prossima stagione, ad avere finalmente quella copertura che tanto sarebbe servita negli interminabili giorni di pioggia della scorsa settimana.
La Federazione francese ha infatti investito ben 338 milioni di euro per rinnovare tutto il sito del Bois de Boulogne, ormai un po’ datato, che passerà dagli attuali 8,5 a 12 ettari di terreno. La prima parte del progetto è quella che si è già conclusa con l’inaugurazione del nuovo campo Simonne Mathieu, impianto seminterrato capace di contenere 5.000 posti grazie a tribune in acciaio e doppie vetrate. Mentre la seconda parte sarà appunto quella dedicata alla copertura del campo centrale, allargato ad una capienza di 15.000 posti.
Lo slam parigino porta attualmente alle casse della Federazione un fatturato di 230 milioni di euro all’anno. Inoltre, grazie a questi ammodernamenti, dalla prossima edizione verrà introdotta anche la sessione serale che, secondo le stime, dovrebbe far registrare un ulteriore incremento di circa 150.000 tagliandi nell’arco delle due settimane di gioco.
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