E’ possibile avere 42 anni e, pur avendo appeso la racchetta al chiodo ormai da tempo, giocarsela alla pari con alcuni tra i migliori tennisti al mondo? Sì, per conferma chiedere a Tommy Haas, tennista tedesco che ha dato l’addio al tennis nel 2018 ma che nel torneo d’esibizione in programma a Berlino ha stupito tutti gli appassionati di tennis, sfoggiando un’ottima condizione fisica e dimostrando di non aver perso il tocco.
L’ex numero tre del mondo ha prima portato al terzo set Jannik Sinner e poi, pochi giorni dopo, ha superato in due tie-break il connazionale Jan-Lennard Struff. Ovviamente si tratta di un torneo d’esibizione perciò i risultati ottenuti vanno prese con le pinze. Fatto sta che i segnali che Tommy ha lasciato trasparire sono davvero ottimi e fanno ben sperare per il futuro, anche riguardo altri giocatori. Inevitabile, in questo caso, pensare a Roger Federer, che all’età di 39 anni continua a dare spettacolo nel circuito Atp malgrado il ritiro si avvicini sempre di più. La speranza, comunque, è che il suo addio dal tennis possa maturare da una sua decisione e non sia una conseguenza degli infortuni. Se così fosse, preoccuparsi della condizione fisica potrebbe non essere un grande problema proprio in virtù dell’esempio di Haas, oltre che di tanti altri tennisti in passato.
Nel Bett1 Aces, sulla strada di Haas ci sarà ora il numero 3 del mondo, Dominic Thiem, che ovviamente partirà favorito. Attenzione però a non dare per spacciato il tennista teutonico, che ha indubbiamente più esperienza e potrebbe tirare fuori dal cilindro giocate interessanti.