All’inizio di giugno per poco non commentavamo una clamorosa vittoria su Novak Djokovic agli ottavi del Roland Garros dopo aver strappato i primi due set al tie-break a colui che poi avrebbe dominato l’intera stagione. Da li in poi il 2021 di Lorenzo Musetti ha subito una brusca frenata con tanti tornei terminati al primo turno, ben al di sotto di quanto ci si aspettava da questo ragazzo dalla classe cristallina.
In una recente intervista Musetti ha spiegato come mai quest’improvvisa inversione di tendenza, in un processo di crescita che rimane comunque di primissimo piano. Alcuni problemi fuori dal campo lo hanno demotivato tanto da fargli perdere la voglia di giocare: “Quest’estate ho rotto con la mia ragazza, cose che possono succedere a tutti e mi sono portato tanto di quel malessere dentro il campo. Non avevo più la scintilla, la passione”.
Due parole anche sull’avversario di quel giorno a Parigi che ha mancato il Grande Slam proprio sulla linea del traguardo: “Credevo fosse immortale, facevo il tifo per lui mi è dispiaciuto che non abbia completato il Grande Slam, ma Medevdev ha giocato un torneo incredibile. Nole è sempre molto gentile, abbiamo anche parlato di recente ma non di quel match a Parigi, la sua attenzione ai dettagli è il suo segreto”.
Il momento più duro sembra però essere alle spalle e Musetti sembra avere le idee chiare per il futuro: “I prossimi obbiettivi sono importanti, devo guadagnare punti per qualificarmi alle Next Gen Atp Finals, il pubblico mi è mancato tanto e in casa sarà ancora più bello”.