Oltre ad alcuni famosi sponsor che per anni hanno usato la sua immagine, Maria Sharapova, trovata positiva al Meldonium, é stata scaricata anche dall’Onu che l’ha sospesa da ruolo di “ambasciatrice di buona volontá” del programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo.
Le conseguenze negative non sono terminate dunque per la bella siberiana che dal 2007 collabora con l’Onu per combattere la povertá e la disuguaglianza in riferimento ai sopravvissuti al disastro di Chernobyl, il piú grave incedente mai verificatosi in una centrale nucleare.
“Le Nazioni Unite rimangono grate a Maria Sharapova per il suo aiuto e supporto, specialmente per quanto riguarda il disastro di Chernobyl” ha dichiarato un rappresentante dell’organizzazione fondata nel 1945 a San Francisco. “Visti i recenti sviluppi del caso che coinvolge la tennista russa, abbiamo voluto sospendere la collaborazione e le attivitá giá pianificate in attesa di nuovi sviluppi”.
Chiaramente tutti attendono la decisione finale dell‘ITF in merito alla squalifica che inevitabilmente dovrá fronteggiare la 5 volte campionessa Slam, costretta con tutta probabilitá anche a saltare le Olimpiadi di Rio de Janeiro senza poter difendere l’argento vinto a Londra 4 anni fa.
Fonte: SportFace