Non si accennano a placare le polemiche sulla scelta  del presidente della Federtennis, Jose Luis Escanuela, di affidare la panchina di Davis a Gala Léon Garcia, tanto che il campione spagnolo è dovuto tornare, scusandosi, sulle sue recenti dichiarazioni al riguardo.
Continuano a far rumore nel mondo sportivo spagnolo le dichiarazioni riguardanti la scelta da parte della federazione spagnola di affidare a Gala Léon Garcia la panchina della Coppa Davis.

Una delle prime dichiarazioni rilasciate è stata quella di Toni Nadal: “Gala non sa nulla di tennis maschile. Come diavolo farà a varcare la porta dello spogliatoio?” Con Gala che ha elegantemente risposto «Bussando».

A queste hanno successivamente fatto seguito quelle di Rafa Nadal, parole che, secondo il maiorchino, sono state completamente travisate dai media.

“La verità è che nello sport devi avere persone che conoscono lo sport, che lo capiscano. E’ come se mi metteste direttore di un ospedale. Non conosco niente di medicina, non so come funzionano le cose. Non bisogna mettere gente che non conosce bene il mondo del tennis. E’ sempre un bene che coloro che prendono queste decisioni abbiano attraversato tutte le fasi. Non sono in una fase della mia carriera in cui m’interessa parlare di cose che non mi riguardano”.

Nadal ha successivamente dichiarato che le sue dichiarazioni sono state male interpretate dagli organi di stampa, negando che le sue dichiarazioni erano rivolte a Léon.
“Le mie dichiarazioni sono state interpretate in una maniera completamente opposta rispetto a ciò che volevo intendere. Sono state interpretate come se io volessi rivolgermi al capitano della Coppa Davis. Mi riferivo in modo generico alle persone che prendono le decisioni. E non mi riferivo neanche al presidente della Federazione spagnola, ne a qualsiasi presidente in modo particolare.
Certo, alcuni di noi possono pensare che ci sono anche altri che per la loro carriera sportiva possano meritare questo riconoscimento, ma l’attuale capitano di Coppa Davis conosce bene questo sport avendone vissuto tutte le fase di ogni giocatore professionista.
Ci sono rimasto male, tanto che mi sono sentito di mandare un messaggio a Gala. Mi scoccia dover inviare a qualcuno un messaggio di scuse quando ho parlato con lei tre giorni prima a Indian Wells. Ecco perché non ho intenzione di fare altri commenti sulla vicenda”.