Patrick Mouratoglou non ha paura di prendere posizione, anzi. Dopo le ultime decisioni dei governi di “chiudere” le attività sportive per fare fronte alla cosiddetta seconda ondata di covid-19, il coach francese ha espresso sui social tutto il suo disappunto.
“C’è un piccola contraddizione” si legge nel suo cinguettio che poi prosegue: “Se la pratica dello sport ha effetti benefici sulla salute e sul sistema immunitario sarebbe opportuno promuoverla in questo particolare momento storico“.
Effectivement légère contradiction. Par ailleurs, la pratique du sport est tellement essentielle à la bonne santé et donc à la qualité des défenses immunitaires que favoriser l pratique du sport dans la période actuelle semble une absolue évidence #incomprehension https://t.co/G5EwGheRD8
— Patrick Mouratoglou (@pmouratoglou) October 30, 2020
Il tweet di Patrick Mouratoglou riprende quello di Gaelle Millon che si chiedeva come mai i ragazzi e i bambini non potessero praticare sport nei club o nei circoli mentre restava consentito lo svolgimento dell’attività fisica durante l’orario scolastico.
Una questione che varca i confini nazionali – in questo caso specifico quelli della Francia – e che riguarda diversi paesi specialmente in Europa. Anche in Italia la questione ha “tenuto banco” nei giorni scorsi e sicuramente resterà un tema di attualità anche per le prossime settimane.