Piqué: “Siamo disponibili ad organizzare un torneo unificato con l’ATP”

In una conferenza stampa congiunta, tenutasi durante l’ultimo giorno di Coppa Davis, Gerard Piqué e David Haggerty hanno tirato le somme su come si sia svolta la competizione. Il presidente dell’ITF si è detto soddisfatto: “Il nuovo formato combina storia e innovazione ed è stato necessario porre in essere una riforma per combinare gli interessi televisivi e quelli sportivi, in un contesto in cui la manifestazione ha perso seguito. Abbiamo bisogno di una Coppa Davis moderna e forte, che guida il tennis mondiale“. Mentre Gerard Piqué ha affermato: “Il nostro grande obiettivo era far giocare di nuovo questa competizione al meglio e ci siamo riusciti. L’impatto è stato impressionante, i giocatori hanno mostrato un grande coinvolgimento. È incredibile vedere come si eccitano e celebrano i successi. Penso che molte persone non sapessero cosa aspettarsi in un formato così nuovo e la mia sensazione è che una volta scoperto siano rimasti affascinati. Il prossimo anno registreremo un incremento dei biglietti per tutta la settimana. In ogni caso, il Giovedì mattina c’era la Francia contro la Serbia ed il centrale era quasi pieno. Nel tennis, una delle maggiori sfide è trovare degli spazzi in un calendario fitto di eventi. Abbiamo avuto 87 giocatori che ci hanno dato tutto il loro supporto, quindi l’ideale sarebbe avere un solo evento a squadre. Sia Novak che Rafa si sono espressi in questo senso, lo abbiamo anche detto all’epoca e, onestamente, penso che sia la cosa migliore per il tennis. Siamo disposti a sederci con l’ATP e penso che il nuovo presidente possa essere ricettivo in questo senso, in modo da poter unire le forze e giocare un singolo torneo organizzato tra noi e loro. Ovviamente, per quanto riguarda gli orari, saremo certamente più creativi e cercheremo delle soluzioni. Potremmo aggiungere una nuova sede come il Wizink Center o considerare altre opzioni. Non abbiamo ancora dati provenienti dagli paesi diversi dalla Spagna in termini di seguito televisivo. Il pubblico qui da noi è stato spettacolare, superando persino le grandi partite di calcio. Inoltre, l’influenza che abbiamo avuto sui social network è stata la più importante di sempre. A lungo termine vorremmo che il torneo fosse misto, con una presenza di donne, anche se l’ITF si è impegnata per tre anni con un torneo parallelo della Fed Cup a Budapest. Lavoreremo per continuare ad allargare questa manifestazione. Madrid ci ha già mostrato l’interesse a conservare l’evento e abbiamo opzioni sul tavolo in Asia, Sud America e Nord America. Procederemo lentamente e nei prossimi mesi decideremo”.

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