L’ex giocatrice del Kazakistan ha seguito come tifosa la propria nazione impegnata contro la Gran Bretagna. Interrogata sul nuovo format della Coppa Davis si è detta colpita positivamente, senz’altro una voce fuori dal coro: “Non posso non dire grazie a tutti i sostenitori che sono arrivati qui a Madrid (passando per Istanbul, in un viaggio durato oltre dieci ore, ndr) per incitare Kukushkin, Bublik e gli altri componenti del team. Questo è un format davvero avvincente perché tutte le partite sono importanti: se si sbaglia qualcosa, infatti, si rischia di compromettere il passaggio del turno. E’ come fosse un Mondiale di calcio, anche gli spettatori ne sono consapevoli. La cosa più bella è stata vedere sugli spalti tante persone di nazionalità diverse il tutto agevolato da una città ospitante molto grande come Madrid, nella quale vi sono una marea di etnie differenti”.