Wawrinka: “Contro Roger non mi diverto molto. Preferisco affrontare Djokovic”

Circa una settimana fa Stan Wawrinka, che passo dopo passo sta cercando di riconquistare i vertici del circuito ATP dopo essere rientrato da un grave infortunio al ginocchio, ha concesso un’intervista a Haute Living in cui si racconta a 360 gradi: inizia infatti a parlare dei propri idoli, passando poi al grosso impatto che secondo lui i social media hanno nello sport e concentrandosi in seguito sulla sua giornata tipo.

Vi è però un passaggio alquanto interessante in cui viene chiesto al giocatore svizzero di spendere qualche parole riguardo il suo connazionale nonché pluricampione Slam Roger Federer: secondo Stan, “Condividere la nazionalità con Roger è sempre stato un piacere. Ci conosciamo da moltissimo tempo: quando iniziai a competere nel circuito ero ancora giovane, e lui mi aiutò tantissimo – ebbi diverse opportunità di allenarmi insieme a lui. Mi ha sempre dato degli ottimi consigli. Inoltre, abbiamo giocato le Olimpiadi insieme, portando a casa la medaglia d’argento: quello fu un momento speciale per me, insieme alla vittoria della Coppa Davis – uno dei ricordi più belli che ho della mia carriera.
Per cui è sempre stato un piacere averlo vicino, non solo perché siamo amici, ma anche perché stiamo parlando del miglior giocatore di sempre.
Incredibilmente assurdo come riesca ancora ad essere così competitivo alla sua età – i giovani dovrebbero prendere esempio da lui…in fondo ha dimostrato che nonostante l’età avanzata gode ancora di un’ottima forma fisica. Anche per me è fantastico da vedere“.

Successivamente è stato chiesto a Stan se ci fossero dei giocatori in particolare che vorrebbe (o non) sfidare; qui il tennista svizzero ha nominato ancora una volta Federer, dichiarando che “Non mi diverto molto a giocare contro Roger. Amo il fatto che, come ho detto precedentemente, siamo in ottimi rapporti; ma giocare contro di lui per me è davvero difficile, per via del suo gioco. Sinceramente preferisco affrontare giocatori come Djokovic perché il suo stile di gioco si adatta più facilmente al mio ed ho dunque più possibilità di prendere il controllo della partita. Ma mi piacciono le sfide, tutto sommato. Se vuoi essere al top, se vuoi vincere il torneo più importante al mondo, devi batterli tutti comunque. Perciò non conta quando li incontri“.

Stan è al momento impegnato nel Masters 1000 di Montecarlo: dopo aver eliminato ieri Lucas Pouille con il punteggio di 7-5 6-3, ad attenderlo al secondo turno vi è l’azzurro Marco Cecchinato.

 

 

 

 

Exit mobile version