Quella di Rio de Janeiro sarà la terza Olimpiade per Ana Ivanovic anche se la serba non conserva grandi ricordi. “Pechino è stato molto difficile, ero la numero 1 del mondo e fu un dolore enorme dovermi ritirare per un infortunio. A Londra purtroppo ho avuto un tabellone molto duro (sconfitta al terzo turno contro Kim Cljisters). Spero di poter giocare bene in Brasile”.
Una competizione importantissima– Rappresentare la propria nazione è sempre una sensazione unica per ogni sportivo e anche per la bella serba, attuale numero 24 delle classifiche. “Le Olimpiadi significano molto per me, sarebbe un sogno regalare alla Serbia una medaglia”.
Stesso discorso per Roberto Bautista Agut che grazie agli ottimi risultati conseguiti nelle ultime stagioni è riuscito a qualificarsi sia in singolare sia in doppio nonostante l’agguerrita concorrenza. “Saranno speciali per me perchè farò coppia anche con David Ferrer, uno dei miei idoli. Spero di imparare molto da quella settimana”.