UN TENNIS IN MINIATURA – Intervistato non tempo fa, in occasione dell’inaugurazione del “Tennis Padel Soleil“, l’esclusivo circolo del principato di Monaco, all’interno del quale l’ex tennista croato detiene la residenza abituale, Ljubicic ha affermato che giocare a padel potrebbe migliorare il gioco di volo nel tennis.
PADEL -“Il padel” dice Ljubo, “è uno sport molto divertente.” Immediato, facile da imparare anche per chi non abbia mai preso in mano una racchetta e che si presta al quarto tempo…..aggiungiamo noi. “Per quasi tutti coloro che provengono dal tennis, il padel, rimane una sorta di tennis in miniatura con l’aggiunta delle pareti,” ha continuato l’attuale coach di del campione svizzero.
RAONIC – Ljubo, sollecitato dall’intervistatore, ha continuato a sottolineare come il padel possa costituire un mezzo di allenamento anche per i tennisti professionisti. A questo proposito , ha raccontato la sua esperienza con Milos Raonic: “Giocare di volo a padel può aiutare molto i tennisti. Ho fatto un lavoro di questo tipo quando allenavo Milos Raonic“.
IL GIOCO DI VOLO – Nel gioco del padel è d’obbligo giocare volée profonde, che vadano spesso verso lo spigolo in fondo al campo. Una stop-volley, data le ridotte dimensioni del campo è infatti inutle nel 90% dei casi. Occorre perciò limitare al massimo l’impiego del polso nella esecuzione dei colpi di volo. A tal proposito Ljubicic ha dichiarato: “Il più grosso errore che commettono i tennisti nei pressi della rete è quello di usare troppo il polso. Nel padel il suo impiego è limitato. Ecco quindi che praticare questa attività potrebbe diventare un buon allenamento anche per il tennis.”
GLI SPAGNOLI – “Molti tennisti spagnoli giocano a padel. Grazie a ciò hanno migliorato il loro gioco di volo a tennis. Ovviamente, non si può solo giocare a padel. Ma per allenare il gioco di volo fa sicuramente bene” conclude Ivan.
EX TENNISTI – Il padel è molto diffuso nel principato di Monaco. Ci sono diversi buoni giocatori e non sono pochi gli ex tennisti professionisti che hanno provato una carriera nel padel. Da Alex Corretjia a Juan Carlos Ferrero. L’esempio più eclatante appartiene al settore femminile, dove Marta Marrera, ex 50 del ranking WTA, quarti di finale a Roland Garros, attualmente ha raggiunto la posizione numero 3 della classifica Padel.
PIANI PER IL FUTURO – Ljubici si diletta spesso in questo sport, ma non ha ancora intrapreso una carriera vera e propria. “Sarebbe bello” dice “giocare tornei ma per farlo ci vuole tanto tempo ed al momento non ne ho molto.” Alla domanda se avesse intenzione di giocare in coppia con Federer ha risposto, se Roger giocherà a padel in coppia con me? Lui ancora non gioca, anche se ne ha sentito parlare, ma se non ho tempo io figuratevi lui!”
Buon Padel a todos!