IL MATCH – La finale si è disputata alle ore 12 di domenica 30 settembre, davanti alle tribune gremite in ogni ordine di posto, allestite intorno al campo centrale montato per l’occasione all’interno del Reebok Sports Club La Finca. Il match è partito subito bene per Alejandra Salazar e Marta Marrero, che hanno approfittato delle condizioni non proprio ottimali di una delle due gemelle, Mapi. Si sono quindi aggiudicate il primo set molto facilmente, con il punteggio di 6/2. La madrilena e la canarina non hanno praticamente fatto giocare le loro avversarie, dominando la rete (habitat naturale delle gemelle Alayeto). Dopo avere ottenuto il primo break al terzo game ne hanno ottenuto anche un secondo al settimo game, mettendo in questa maniera una pesante ipoteca sulla conquista del titolo.
ORGOGLIO – Inevitabile la reazione delle gemelle atomiche. Nel secondo set Majo e Mapi hanno sensibilmente aumentato il loro livello di gioco, cominciando finalmente ad essere adeguatamente reattive. Questa condizione si è tradotta nella realizzazione di sempre più frequenti discese a rete e di in una ritrovata incisività. La potenza di Majo e l’ intensità di Mapi hanno poi fatto il resto. La partita si è fatta così più combattuta e avvincente. Raggiunto il decimo gioco, la coppia numero uno del mondo ha trovato finalmente il modo di strappare il servizio alle avversarie. Majo e Mapi hanno chiuso alla fine il set con il punteggio di 6/4, riportando il confronto in parità.