[tps_title]Ivan Lendl vs Jimmy Connors[/tps_title]
H2H: 22-13
Striscia: 17-0
Una rivalità agli antipodi, dallo stare in campo, agli stili, accomunati però dalla loro passione per il tennis e l’ossessione della vittoria: se il ceco comanda negli scontri 22-13, l’americano vince in termine di trofei conquistati per 109 a 94. I personaggi dei giocatori erano uno studio in contrasto, con Lendl che era uno dei giocatori più tranquilli del Tour, e Jimmy Connors era, beh, Jimmy Connors. Per i non iniziati, è stato l’originale cattivo ragazzo del tennis, l’antitesi alla definizione del gioco dei gentiluomini. Lendl era 8 anni più giovane alla sua controparte americana. Quando la rivalità cominciò, Connors era al vertice della sua carriera e vinse i primi 7 incontri. Poi, lentamente la storia cominciò a cambiare. Lendl raggiunse lentamente l’epopea tennistica, ma Connors continuava a giocare, ben oltre il tempo in cui i suoi coetanei si erano ritirati nell’oblio, perché Jimmy Connors non seguì nessuna convenzione. Tra la fine degli anni ’80 e ’90, Lendl infilò 17 vittorie consecutive, con l’ultima datata 1992 allo US Open, ma, a causa del divario di età, i numeri non raccontano la storia completa.