Grazie al successo nel 500 di Pechino Andy Murray avvicina il n°1 del mondo Novak Djokovic accorciando le distanze dal serbo a 3695 punti di differenza. In terza posizione resta Stan Wawrinka, mentre salgono di una posizione sia Kei Nishikori che Milos Raonic, il nipponico ed il canadese scavalcano Rafael Nadal in discesa al n°6. Stabile il resto della top10 con Roger Federer che conserva la 7a piazza, Gael Monfils l’8a, Tomas Berdychla 9° e Dominic Thiem la 10ima.
L’altro campione di settimana, l’australiano Nick Kyrgios, incrementa di una sola posizione, ma realizza il proprio best ranking al n°14, superando David Ferrer in discesa al n°15.
Realizzano il best ranking anche il tedesco Alexander Zverev in salita di tre al n°21 grazie ai quarti in Cina, lo spagnolo Pablo Carreno Busta che si migliora al n°35 e Kyle Edmund che entra tra i primi cinquanta e si stabilizza al n°48. Ma il miglior incremento di settimana lo fa registrare Juan Monaco, buon +20 e ritorno al n°69.
Perdono terreno Benoit Paire -10 al n°47, Illya Marchenko -13 al n°62 e Taylor Fritz – 12 al n°70.
Tra gli azzurri si migliora Paolo Lorenzi in salita di due al n°37, scivola di sette Fabio Fognini che non ha difeso i quarti di un anno fa a Pechino e si ritrova al n°50. Sale di uno Andreas Seppi al n°93.