Continua l’ascesa di Marco Cecchinato che migliora ancora il suo best ranking dopo il trionfo a Buenos Aires. Rientra in top 50 anche Stan Wawrinka, Jo-Wilfried Tsonga si riavvicina ai primi 100. Tra le donne Vitalia Diatchenko rientra in top-100.
Perde una posizione Roger Federer, che viene scavalcato da Kei Nishikori: il titolo non difeso a Rotterdam gli è costato caro, dovrà recuperare ad Indian Wells e Miami. Monfils guadagna 10 posizioni e si ristabilisce tra i primi 25 del mondo dopo lo straordinario trionfo a Rotterdam: la vittoria contro Stan Wawrinka gli è valsa il suo secondo ATP 500 in carriera. Lo svizzero invece è rientrato tra i primi 50, ora è stabile alla posizione numero 41. Bradley Schnur a sorpresa arriva in finale al New York Open e guadagna quasi cinquanta posizione, stabilendosi a ridosso dei primi cento del mondo. Stessa sorte per Jo-Wilfried Tsonga, ora alla posizione numero 112. Tra gli italiani sorridono Cecchinato, Sonego e Lorenzi, rispettivamente vincitore e terzo turno a Buenos Aires, quarti a New York. Perde una posizione Fognini, scende Andreas Seppi che esce prematuramente a Rotterdam (lo scorso anno arrivò in semifinale).
In campo femminile il balzo più importante lo compie la trionfatrice di Doha, Elise Mertens: la giocatrice belga guadagna cinque posizioni e si stabilizza tra le prime venti del mondo, a ridosso della top 10. Rientro in top 100 per Vitalia Diatchenko dopo la vittoria nell’ITF o2A in Gran Bretagna. Tra le italiane nessun movimento degno di nota: Giorgi rimane numero 1 d’Italia e 28 del mondo, Errani perde due posizioni.