Dopo i tornei Wta di Nottingham e di s’-Hertogenbosch la classifica Wta rimane pressoché invariata in top-ten, con la salita della britannica Johanna Konta, finalista in Inghilterra, al settimo posto ai danni di Caroline Wozniacki. Angelique Kerber mantiene il suo primato mondiale, che – a meno di un’inattesa vittoria – potrebbe perdere dopo Wimbledon. Un passo in avanti anche per la francese Kristina Mladenovic (n. 12, superando la Ostapenko), la spagnola Garbine Muguruza (n. 14) e la rientrata ceca Petra Kvitova. Scalatrici della settimana sono Anett Kontaveit, vincitrice in Olanda (+ 13, n. 36) e Donna Vekic, regina a Nottingham (+12 e n. 58). Invariata la Race Wta, con Simona Halep al comando, seguita da Pliskova, Svitolina e Ostapenko. Rimangono tre le italiane in top-100: Roberta Vinci (33), Sara Errani (72) e Francesca Schiavone (73), con Camila Giorgi al 102esimo posto.
Anche il Ranking Atp rimane sostanzialmente invariato: fanno passi avanti ovviamente i vincitori dei tornei della settimana scorsa, e cioè Gilles Muller, n. 26, che ha piegato in due set e due tie-break Ivo Karlovic, e Lucas Pouille, n. 15, vincitore del suo primo torneo erbivoro a Stoccarda contro Feliciano Lopez. Il francese Jo-Wilfried Tsonga ritorna n. 10, scalvancando Alexander Zverev, che viene superato anche da Grigor Dimitrov e scende alla 12esima posizione. Avanti di due invece il fratello Mischa Zverev, n. 29. Capitolo azzurri: Paolo Lorenzi eguaglia il suo best-ranking al 33esimo posto, ma Fabio Fognini resta n. 1 d’Italia al n. 27. Seguono Andreas Seppi, n. 85, Thomas Fabbiano, Marco Cecchinato e Alessandro Giannessi, rispettivamente n. 93 e 97.