Goffin alla resa dei conti

Mentre lo scorso anno Nole Djokovic vinceva il suo secondo Wimbledon in una delle finali più belle della storia, nel circuito challenger il piccolo belga David Goffin stava iniziando la sua rimonta incredibile in classifica, è riuscito a ritrovare il suo miglior tennis arrivando a vincere 25 partite consecutive, 3 tornei challenger, il suo primo titolo Atp a Kitzbuhel fino ai quarti di finale a Winston Salem.

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Un insieme di trionfi che l ha portato tra i primi 50 del mondo. Arrivato al terzo turno dello Us Open, ha poi vinto il secondo titolo ATP a Metz e perso in finale a Basilea dal Re Roger Federer. A tutto ciò va aggiunto il turno di Davis contro l’Ucraina dove ha portato due punti alla sua squadra. Dopo questa impresa si è trovato catapultato tra i primi 20 giocatori del mondo, e dopo la straordinaria stagione è finalmente riuscito a concretizzare il suo enorme talento.

Ora però per il belga siamo alla resa dei conti. Arrivato al numero 14 in classifica riuscirà a difendere i punti dello scorso anno e chiudere degnamente la stagione?

Goffin quest’anno non è parso al top della forma, qualche piccolo intoppo lungo il cammino ha fermato la crescita esponenziale dello scorso anno. Come risultati per ora ci sono una semifinale a Chennai e finale a Hertogenbosch. Dato che non aveva punti da difendere con questi si e classificato al suo best ranking. Numero 14 del mondo. Posizione che sarà dura da mantenere se non conferma almeno in parte i risultati dello scorso anno. Questa settimana è il favorito del torneo di Gstaad e da qui in poi non potrà più perdere punti per strada. Ora le pressioni su di lui sono diverse, lo scorso anno nessuno si aspettava nulla da lui e non aveva nulla da perdere.

Un’annata spettacolare come quella passata piena di buone notizie che ti danno una prospettiva differente, da stare 105 del mondo ad avere solo 13 giocatori davanti a se, dal giocare i challenger per scalare posizioni ad essere l’osservato numero uno nei tornei. Da giocare senza pressioni  al dovere avere dei risultati. Il belga deve avere la capacità di mettere la scorsa stagione alle spalle e pensare torneo dopo torneo a questa stagione. Sicuramente il talento è dalla sua parte e riuscirà stabilmente a rimanere nei top 30, Goffin piccolo grande tennista dotato di grandissima classe.

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