Tra Italia, Francia e Belgio: Luca Van Assche

Nato a Bordeaux da madre italiana e padre belga, Luca vive i suoi primi anni a Aix-En-Provence dove i genitori lo iscrivono a un campus estivo di tennis durante gli studi. Inizialmente non essendo francese, si allenava in un club dopo scuola senza particolari pressioni ma dopo esser partito per Lione, fu notato da un istruttore locale che lo convinse ad entrare nella lega francese di tennis. Da lì, il viaggio a Parigi e l’incontro con il suo attuale allenatore Yannick Querre che lo ha portato a disputare il primo match Itf poco prima del Lockdown. Molto riservato e con un carattere particolare, Luca a causa del nervosismo vince la sua prima partita Itf completamente da solo senza allenatore dopo che nella prima esperienza andata male, sentiva molto la pressione del suo team a bordo campo.  Il ragazzo ama Federer ma si ispira a Nadal come mentalitá e tenacia. Obiettivo dichiarato è vincere uno Slam Junior mentre il sogno è la top 10. Per ora è 1517 al mondo con uno score di 7 vittorie e 4 sconfitte. Il ragazzo è ancora molto giovane(16 anni) ma il diritto è giá una buona arma. Il rovescio e il servizio( specie la seconda) sono ancora acerbi per il circuito senior ma vista l’etá e i buoni risultati che sta iniziando a ottenere( campione francese nel 2018 a 13 anni), puó essere un nome da ricordare per i prossimi anni.