Lorenzo Sonego, il “lucky loser” torinese

Abbiamo fatto due chiacchiere con il giovane tennista azzurro, che ha ricevuto una wild card per il main draw di Roma grazie al ritiro di Simone Bolelli: "Non mi pongo obiettivi specifici, penso solo a giocare e migliorare ogni giorno. Il sogno? Vincere Wimbledon". Di Lino de Bonito

Andiamo a conoscere meglio il giovane tennista piemontese il quale ieri ha compiuto una vera e propria impresa, centrando il tabellone principale degli Internazionali Bnl D’Italia. Nato a Torino, classe 1995, Lorenzo Sonego ieri, dopo una vera e propria battaglia contro Andrea Arnaboldi, ha conquistato la wild card per il main draw del torneo romano. Vittoria inaspettata dato l’infortunio subito il giorno prima nel match contro Caruso, però stavolta è stato l’infortunio di Bolelli a regalargli un’altra opportuna di partecipare agli Internazionali D’italia. Occasione sfruttata al meglio e tabellone principale del Master 1000 di Roma conquistato.

LA MARCIA PREQUALI– Dopo aver ricevuto un bye al primo turno, nel turno successivo Sonego senza alcun patema batte Prader per 6-1 6-0. Al terzo turno supera un ostacolo più grande, Federico Gaio, con il punteggio di 6-2 7-5. Nei quarti arriva un’altra vittoria senza alcuna sofferenza contro il siciliano Giacalone per 6-3 6-2. Il vero problema arriva in semifinale dove a causa di un problema all’addutore, il torinese è costretto a ritirarsi e dire addio alla tanto ambita wild card. Ma nel pomeriggio accade qualcosa, Simone Bolelli si ritira dal torneo romano e dunque c’è ancora una WC d’assegnare, se la giocheranno gli sconfitti delle semifinali ovvero Lorenzo Sonego ed Andrea Arnaboldi. Molti dubbio affliggono Sonego dopo l’infortunio contro Caruso, la paura di non poter competere al massimo e d’esser costretto ad un altro ritiro, ma così non è. Il piemontese esce vittorioso dopo una vera e propria battaglia, perde il primo set per 6-4, però nel secondo reagisce e lo vince con lo stesso risultato con cui aveva perso il precedente, 6-4, nel terzo set recupera uno svantaggio di 5-2 per poi vincere il match al tie-break 7-2 e finalmente riesce a conquistare un posto nel tabellone principale del torneo romano.

“UN TRAGUARDO INASPETTATO” – A fine match Sonego ha affermato “Sono molto felice di questo risultato, ma soprattutto sono contento per il mio maestro il quale merita questo successo. È un traguardo inaspettato visto l’infortunio di ieri, pensavo di non poter reggere lo sforzo fisico”. Riguardo i suoi obiettivi per il 2016 ha detto “Non mi pongo obiettivi, penso solo a giocare ed a migliorare ogni giorno. I risultati che verranno saranno una conseguenza del lavoro svolto”. Un ragazzo molto umile, dotato di un buon dritto ed un ottimo servizio, si ispira al grande Roger Federer e sogna di vincere Wimbledon.

CHALLENGER E ITF – Quest’anno ha conquistato il suo primo quarto di finale in un torneo Challenger, a Barletta, dove partiva dalle qualificazioni. Nel main draw del torneo pugliese ha battuto in successione il bulgaro Kuzmanov e lo slovacco Martin prima di cedere al ceco Pavlasek. A livello ITF invece ha conquistato ben 2 titoli nel 2015 a Santa Margherita Di Pula ed ha perso 2 finali sempre a Santa Margherita Di Pula ed a Lecco. Nel doppio invece ha conquistato 2 trofei ITF in coppia con Filippo Baldi e Pietro Licciardi.

Di Lino De Bonito

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