Roger e Stan: amici, rivali, e…

I due campioni svizzeri potrebbero di nuovo incrociare le racchette nei quarti di finale del torneo di Rotterdam, e la posta in gioco sarebbe molto alta. Vediamo un breve ritratto del loro rapporto, fra amicizia, fratellanza, complicità e anche qualche screzio.

Indian Wells, Aprile 2017. Si sta tenendo la cerimonia di premiazione del prestigioso ATP Master 1000, che Roger Federer si è appena aggiudicato battendo in due set in finale il connazionale Stan Wawrinka. Stan riceve il trofeo del secondo classificato, e, durante il suo discorso di ringraziamento, diviso fra commozione e stanchezza, ad un certo punto dice: “Vorrei fare i miei complimenti a Roger…sta ridendo, è uno sxxxxxo, ma va bene così”. Il pubblico se la ride, così come se la ride Roger Federer, divertito.

Questo episodio può dare un’ottima idea del rapporto speciale che i due tennisti hanno costruito nel corso degli anni. Federer è stato il mentore di Wawrinka fuori dal campo ben prima che “Stanimal” entrasse nella top 50, sostenendolo ed incoraggiandolo continuamente. Il loro rapporto è stato definito come “big brother friendship”, e le dichiarazioni che l’uno rilascia riguardo all’altro sono sempre cariche di profonda ammirazione e rispetto.

“Quando Stan è entrato nei primi 50 al mondo, mi sono sentito come se non avesse più bisogno della mia guida o dei miei consigli”, ha dichiarato Federer. “Quando non ti chiama o non ti manda più un SMS prima di un incontro importante, e poi lo gioca e lo vince alla grande, è lì che capisci che è davvero cresciuto. Quello che mi piace di Stan, è che per ogni passo indietro, ne fa due in avanti; un passo indietro e due in avanti. Lo ammiro e ammiro il suo duro lavoro, anche mentale, e quello che è riuscito a portare nel circuito.” Federer parla con tono paterno del suo amico Stan: “Ha dimostrato negli anni quanto si può ottenere attraverso il duro lavoro, fisico e mentale. Ha già una carriera leggendaria, che lo farà entrare nella Hall of Fame, e sono felice di esserne stato testimone, sono davvero felice per lui”.

Dal canto suo, Wawrinka non ha che parole di elogio per il suo più anziano connazionale: “Roger è Roger, il più grande tennista di tutti i tempi. Tutti lo conoscono. Lo conosco anche io, e non c’è molto altro da dire”. “ E’ incredibile, come a 36 anni continui a migliorarsi, e come abbia modificato il suo gioco. Sta forse esprimendo il suo miglior tennis di sempre, è un esempio per tutti noi”.

Eppure tra i due c’è stato uno screzio in passato, alle ATP World Tour Finals di Londra nel 2014. In quell’occasione, Wawrinka si lamentò con il giudice di sedia del fatto che dal box di Federer (in particolare dalla moglie Mirka) arrivassero urla di incoraggiamento fra il primo ed il secondo servizio, e a quanto pare Mirka dagli spalti chiamò Stan “un bambino piagnucolone” dopo le sue lamentele.

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Ma l’allarme rientrò quasi subito, ed entrambi i giocatori dopo quell’incontro ebbero a dichiarare più volte alla stampa che la questione era stata risolta in 5 minuti, che non c’erano cattivi sentimenti, che i due erano amici e non nemici. Pochi giorni dopo, i due portarono la nazionale Svizzera a conquistare la sua prima Coppa Davis della storia, a dimostrazione del fatto che il rapporto fra i due non è stato solo fatto di amicizia e supporto reciproco. I due hanno anche conquistato la medaglia d’oro in doppio alle Olimpiadi del 2008, per cui non si può non affermare che Stan Wawrinka abbia avuto anche un ruolo molto importante nell’albo dei successi e titoli collezionati dal suo connazionale.

Federer e Wawrinka festeggiano la medaglia d'oro conquistata alle Olimpiadi di Pechino 2008
Federer e Wawrinka festeggiano la medaglia d’oro conquistata alle Olimpiadi di Pechino 2008

La prossima settimana i due amici e rivali potrebbero incrociare di nuovo le racchette, a distanza di quasi un anno dall’ultima volta, al torneo ATP 500 di Rotterdam. Alla luce del tabellone, reso noto ieri sera, Federer e Wawrinka potrebbero incontrarsi nei quarti di finale, e sarebbe un incontro che in caso di vittoria, vorrebbe dire per il 20 volte vincitore Slam il ritorno al n.1 del ranking mondiale dopo 6 anni dall’ultima volta, ed il raggiungimento di un nuovo, incredibile record: quello di n.1 più anziano di sempre, record che tutt’ora appartiene ad Andre Agassi, che ci riuscì all’età di 33 anni.

I precedenti tra i due dicono 20-3 in favore di Federer, con una curiosità: Wawrinka è riuscito a battere il campione di Basilea solo sulla terra rossa. L’ultima vittoria di Stan risale ai quarti di finale del Roland Garros 2015, in cui il 32enne di Losanna conquistò un match senza storia; Stanimal andò poi a vincere lo Slam parigino in finale contro Novak Djokovic, negando al serbo il Grande Slam, e giocando forse il più bel match della sua carriera. Gli ultimi due confronti tra i due sulle superfici veloci sono state la finale di Indian Wells 2017 di dieci mesi fa, e la splendida semifinale degli Australian Open 2017, vinta da Federer in 5 set. In quell’occasione, ci fu un altro episodio che dimostrò ancora una volta il rispetto ed il fair play che esiste fra i due: su un servizio di Federer chiamato out, Wawrinka si rivolse all’amico e rivale dicendogli: “dovresti chiamare il challenge”.

Federer seguì il consiglio, ed in effetti la palla era rimbalzata sulla riga. Il commentatore dell’ESPN disse: “a che serve un avversario, quando si ha un amico”. Non potremmo essere più d’accordo.

 

0 comments
    1. Ciao Luca, grazie mille per la segnalazione. Svista mia, che spesso confondo quei due Master 1000 così vicini tra loro. Era ovviamente Indian Wells e non Miami, come infatti avevo scritto poi anche alla fine. Sorry 😉

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