Tennis. E’ stato tanto inatteso quanto strepitoso il successo della 16enne Tereza Mihalikova, tennista slovacca che ha recentemente ottenuto il successo più prestigioso in carriera portandosi a casa il titolo juniores degli Australian Open.
Terka, questo il suo soprannome, è nata il 2 di giugno del 1998 a Topol’cany, cittadina popolata da circa 30.000 persone, e proprio tra la sua città natale e Nitra, città dove risiede il suo coach Jan Studenic, si allena tutto l’anno in vista dei numerosi impegni che la vita di giocatrice junior la impone.
Il tabellone dell’Open australiano l’ha messa di fronte a tenniste molto ostiche, come la N.2 del seeding la svizzera Jil Teichmann, oltre all’atleta di casa Sara Tomic, che la Mihalikova ha ricordato nella conferenza stampa immediatamente successiva alla sua vittoria, viste le differenti e molteplici difficoltà affrontate in quelli che lei stessa ha definito come gli incontri più complicati per arrivare poi al titolo finale:Contro la N.2 del seeding, Jil Teichmann, stavo perdendo nel secondo set prima di recuperare, mentre contro Sara (Tomic, ndR) è stato difficile perché tutto lo stadio tifava per lei, mentre io avevo qualcosa come quattro fans.
La vittoria contro Katie Swan, 15enne N.14 delle classifiche junior e grande speranza per il tennis britannico, è stata invece molto più semplice rispetto agli incontri precendenti, vista la maratona a cui era stata costretta la Swan contro una delle grandi favorite per il torneo, l’ungherese Dalma Galfi, finita 0-6 7-6 7-6 per la Swan. Il medical time out chiesto nel secondo parziale dalla Swan per un problema alla gamba ha dato ancor più fiducia alla Mihalikova che, conscia delle potenzialità del suo gioco e della maggiore potenza data dai centimetri di altezza in più rispetto alla sua avversaria, ha iniziato da dove aveva lasciato nel primo set, recuperando il passivo di 0-3 e chiudendo per 6-1 6-4 dopo quasi 90 minuti di gioco.
Se una rondine non fa primavera, considerata anche la grande imprevedibilità presente giorno dopo giorno nel settore riservato agli Under 18, l’impresa di Terka funge sicuramente da grande rampa di lancio per un radioso futuro, dandole nuova fiducia nei suoi mezzi e nei suoi grandi margini di miglioramento, visto e considerato che nonostante i migliori risultati fin qui fossero stati solo un paio di secondi turni a livello di Slam junior, la finale in doppio degli US Open 2014 e tanti buoni risultati negli ultimi mesi nei vari tornei disputati nella sua categoria possono sicuramente darle modo di salire in classifica e puntare al circuito maggiore, obiettivi peraltro sottolineati dalla stessa Mihalikova:Il mio obiettivo principale è quello di raggiungere le prime 10 giocatrici a livello junior e per il futuro provare a misurarmi con le donne nel circuito maggiore.
I 605 punti attualmente conquistati dalla Mihalikova, con soli 110 punti da difendere, le permettono di guardare alla stagione appena iniziata come ad una grande opportunità di imporsi tra le coetanee prima di fare il grande salto, visto e considerato anche l’ottima prova nel torneo ITF da 10.000$ di Antalya, in Turchia, dello scorso novembre, dove Terka aveva raggiunto le semifinali.
Una storia ancora tutta da scrivere, con tanta fiducia in più ed un assaggio del mondo dei grandi, con le scintillanti luci dei tornei Slam che per la prima volta hanno brillato su di lei, anche se per arrivare davvero in alto ci sono da affrontare tanti campi secondari e tornei minori, per percorrere la strada che tutte le più grandi hanno preso prima di lei, tra cui la connazionale Dominika Cibulkova e la regina del circuito Serena Williams, suo idolo tennistico ed icona per il suo futuro:Mi piace molto Dominika, quando ci incontriamo mi saluta sempre ed è sempre molto carina con me. Serena è la mia tennista preferita; guardo tutti i suoi match e spero un giorno di poter arrivare a giocare tra queste grandi giocatrici..
Se quel giorno arriverà sarà tutto per merito suo, con il sogno di giocare e vincere quello Slam che oggi vanta tra i suoi trofei da junior. Il futuro è tutto per Terka.