E con oggi si scrive l’atto conclusivo di questa edizione del Roland Garros, che forse mai come quest’anno ha regalato emozioni e colpi di scena.
Se diamo un’occhiata a quello che è successo fra le donne, poi…
Ma noi siamo qui per analizzare al meglio la finale degli uomini, e lo faremo sempre cercando di trovare una value bet per scommettere con intelligenza.
Nadal e Thiem sono di gran lunga i due tennisti che hanno prodotto un tennis concreto, aggressivo e completo, e di sicuro le motivazioni saranno altissime per entrambi.
Da un lato Nadal vuole (ri)scrivere la storia del RG, un po’ come se dopo aver conquistato l’Everest, il miglior scalatore del mondo decidesse di scalare anche l’aria; dall’altra parte Thiem può diventare il primo della Next Gen a rompere il monopolio dei “soliti” tre vecchietti, che da tempo si spartiscono vittorie su vittorie, slam su slam.
Il cammino di Thiem
Eh, Thiem c’è.
E’ diventato un fattore su terra e stramerita la posizione del ranking che ha.
Mi ha molto impressionato, andando oltre quello che pensavo, ed è riuscito a confermare la finale ottenuta qui lo scorso anno, però questa volta dimostrando se possibile ancora più maturità.
Scorrendo velocemente i primi turni, Paul e Bublik non potevano essere un fattore, l’austriaco ha ben fatto contro uno specialista della terra come Cuevas, ha domato l’imprevedibile Monfils e ha schiacciato Khachanov, che benissimo aveva fatto fino a quel momento.
Poi, la ciliegina sulla torta.
La vittoria in due giorni e a più tappe su Djokovic, il secondo grande favorito.
Una vittoria costruita mattone su mattone, interruzione su interruzione, martellando col suo gioco e demolendo pian piano le resistenze del serbo.
Se batti Nole al quinto set di uno Slam, sai di aver fatto una roba grossa.
Il cammino di Nadal
Sei partite, 18 set vinti, 1 perso, con Goffin.
Basterebbe questo.
Basterebbe ricordare la grafica che scorreva prima del match contro Federer, 91-2 il suo personale al RG in carriera, o basterebbe ricordare la prestazione mostruosa contro l’elvetico, quando a cercare di complicare le cose per entrambi ci si è messo anche il vento.
Nadal ha domato anche quello, Federer (purtroppo, concedetemelo) no.
Ma Federer ha ammesso che non avrebbe mai potuto vincere quel match, troppo forte il Rafa versione parigina.
Testa a testa
A memoria, pochi possono vantare di aver sconfitto Nadal 4 volte, e 4 volte su terra!
Thiem lo fatto.
Nadal è avanti 8-4, ma di sicuro non potrà prendere sottogamba il suo avversario, ben conscio di cosa è successo nella finale di Barcellona di qualche giorno fa.
Però, c’è un però.
Nadal non è in quella versione, ma nella versione Tyson + Mohammed Alì messi insieme.
E allora le cose si complicano.
Consigli per le scommesse
I book sono allineati al millesimo con le quote dello scorso anno, e francamente immagino un esito similare, anche perché le scorie accumulate in due giorni di battaglia si faranno sentire sulle gambe di Thiem.
C’è da dire che l’austriaco è maturato, ha accumulato moltissima esperienza e di sicuro avrà meno timore reverenziale, però la quota del 3-0 Nadal offerta a 2.10 su Bet365 fa gola…