Gli Internazionali Bnl d’Italia sono ancora in pieno svolgimento, ma gli appassionati di tutto il mondo già guardano verso la Francia, dove dal 26 Maggio fino al 9 Giugno verrà disputato il secondo Slam stagionale, il celeberrimo Roland Garros parigino, edizione 2024.
A tal proposito, Gilles Moretton, il Binaghi d’Oltralpe, presidente della FFT, la Fédération Française de Tennis, e la direttrice del torneo, Amélie Mauresmo, hanno da poco comunicato Urbi et Orbi il nome dei tennisti omaggiati di Wild Card, sia per il Main Draw, sia per le Qualificazioni, che ricordiamo, avranno luogo dal 20 al 24 Maggio.
In campo maschile, gli inviti per il tabellone principale riguardano Terence Atmane, Richard Gasquet, Harold Mayot, Giovanni Mpetshi Perricard, Pierre-Hughues Herbert e Alexandre Muller, naturalmente tutti tennisti francesi, mentre l’americano Nicolas Moreno del Alboran e l’australiano Adam Walton entreranno in Main Draw grazie alla triplice alleanza – ed alla loro politica di inviti incrociati – tra FFT, USTA e Tennis Australia.
Per quanto riguarda le qualificazioni maschili, le Wild Card sono state riservate esclusivamente a giocatori transalpini, ovvero Clément Chidekh , Gabriel Derbu , Mathys Erhard , Antoine Escoffier , Thomas Faurel , Arthur Gea , Sascha Gueymard Wayenburg, Maé Malige e Théo Papamalamis.
Nonostante in molti tra addetti ai lavori ed appassionati si aspettassero una WC per Dominic Thiem, l’austriaco è stato escluso senza appello dagli inviti selvaggi. Dom, due volte finalista a Parigi nel 2018 e 2019, ha annunciato che si ritirerà alla fine della stagione 2024 per il noto infortunio al polso e probabilmente, anzi sicuramente, un occhio di riguardo da parte degli organizzatori lo avrebbe certamente meritato.
Stesso discorso per l’ex n° 8 del Ranking ATP, l’argentino Diego Schwartzman che al Roland Garros è stato semifinalista nell’edizione 2020. El Peque ha annunciato che si ritirerà nel Febbraio 2025, nel corso del suo torneo di Buenos Aires, ma pure nel suo caso gli organizzatori non hanno riservato nessun trattamento di favore.
Personalmente, mi lascia un po’ stupito anche il mancato invito di uno dei giovani più interessanti del panorama tennistico internazionale. Mi sto riferendo naturalmente al 17enne brasiliano Joao Fonseca che cosi tanto bene si sta comportando in questa stagione, soprattutto sull’argilla.
Il giovane talento sudamericano ha fatto un figurone al Master 1000 di Madrid, in tabellone grazie ad una WC, mentre gli organizzatori romani e parigini non hanno avuto la lungimiranza di ammettere al proprio torneo un tennista dal futuro prossimo certamente radioso.
Credo che avrebbero fatto un bel regalo al giocatore senza dubbio, ma pure agli spettatori: niente di nuovo sotto al sole, per carità, ma un pizzico in meno di sciovinismo a volte non guasterebbe per niente nel nostro bellissimo sport.