Giovedì assai avaro per i colori italiani in quel di Parigi. Entrambi i compatrioti sono stati estromessi da avversari tutt’altro che trascendentali. In ordine di tempo è stato Gaio a congedarsi per primo dallo Slam francese. Il possente faentino cede il passo nel secondo turno di quali all’argentino Andreozzi, al termine di due set estremamente combattuti. Nel primo parziale il 24enne italiano si procura due set point sul 6-5 servizio Andreozzi, entrambi annullati mirabilmente dal sudamericano: nel susseguente tie-break, Andreozzi si procura un consistente vantaggio che manterrà fino al 7-2 conclusivo. Il secondo set segue la falsariga del primo, caratterizzato da incertezza ed equilibrio. Sul 5-5, però, Gaio gestisce nel peggiore dei modi il proprio turno di servizio, favorendo il decisivo break dell’argentino, il quale chiuderà la contesa con il punteggio finale di 7-6 7-5. Sconfitta ancora più cocente per Andrea Arnaboldi, assurto agli onori delle cronache proprio a Parigi un anno fa.
All’epoca il 28enne nato a Milano conquistò l’accesso al tabellone principale grazie a due imprese memorabili: la prima contro il francese Herbert, quando stabilì il record di durata nei match al meglio dei tre set vincendo per 27-25, la seconda nel turno decisivo di qualificazione, rimontando uno svantaggio di due set all’australiano Duckworth. Stavolta il meneghino non è stato in grado di rinverdire l’incantesimo parigino, dando vita ad una scialba prestazione contro Tobias Kamke, avversario che da sempre esprime il suo miglior tennis sulle superfici rapide. Ora Arnaboldi non può che ricorrere alla macumba, augurandosi qualche defezione dell’ultima ora tra i giocatori già presenti in tabellone.
Archiviato il capitolo dedicato agli italiani, nei match disputati quest’oggi non sono mancate le sorprese. Tra le più eclatanti spiccano le eliminazioni di Daniel Gimeno-Traver e Sergiy Stahkosky, meno inattese quelle di Harrison e Rublev. Il 19enne Jared Donaldson si è guadagnato la prima qualificazione in un torneo dello Slam, grazie al successo sul francese Michon. Meno fortunato il coetaneo Khachanov, promettente prospetto del vivaio russo, eliminato in tre set dall’iberico Samper-Montana.
Questi i risultati:
Terzo turno di qualificazione
T. Kamke b. A. Arnaboldi 7-5 6-4
[27] R. Albot b. A. Golubev 6-0 7-6(1)
F. Tiafoe vs A. Ungur 6-4 2-6
[7] R. Carballes Baena vs M. Copil 6-4 0-1
[21] A. Pavlasek vs L. Djere 2-6 6-3 1-3
Secondo turno di qualificazione
Un anno dopo il suo enigmatico ritiro dal tennis, Camila Giorgi torna sotto i riflettori.…
Federico Cinà non tradisce le attese. Alla sua prima partecipazione in un Masters 1000 su…
Un talento diviso tra racchetta e montagne innevate Aleksandar Kovacevic non è il classico tennista…
Il mondo del tennis sta assistendo alla nascita di una nuova stella. Il suo nome…
Un’edizione speciale dei Laureus tra stelle consacrate e nuovi talenti La 25ª edizione dei Laureus…
Il torneo di Madrid 2025 si è aperto con un episodio destinato a far discutere.…