Bilancio tutto sommato positivo nella prima giornata di Roland Garros sui campi parigini. Sono ben 6, infatti, i successi per i colori azzurri all’esordio mentre in altrettanti 5 casi si sono dovuti arrendere ai rispettivi avversari. In ordine cronologico il primo ad essere eliminato è stato Roberto Marcora per mano dello svedese Ymer in tre set. Lo seguono Alessandro Giannessi e Filippo Baldi, entrambi usciti sconfitti in tre parziali, rispettivamente per mano di Alexander Muller e dell’argentino Arguello. Niente da fare anche per il piemontese Matteo Doanti, costretto al ritiro a causa di un infortunio durante il parziale decisivo quando il risultato recitava 4-1 in favore del suo avversario, il bielorusso Ignatik. Per Lorenzo Giustino sconfitta senza appello in due set per mano di Pedja Krstin.
Le buone notizie arrivano invece da altri giovani rampanti, come Salvatore Caruso e Gianluigi Quinzi, che la spuntano entrambi al terzo set contro discreti avversari come Gombos e Polmans. Nel turno/derby tra Gaio e Napolitano la spunta il secondo in due set, dopo un primo parziale giocato su altissimi ritmi e deciso solo dal tie-break. Per lui nel turno successivo ci sarà il tedesco Oscar Otte, testa di serie n°23 del tabellone. Al secondo turno anche Stefano Travaglia, carnefice di una vera e propria mina vagante come il russo Rodionov al termine di una pazzesca rimonta culminata con il successo al tie-break nel parziale decisivo. Si impongono in due set Gianluca Mager e Simone Bolelli, rispettivamente sullo spagnolo Lopez-Perez e sul polacco Majchrzak. Nella giornata di domani, per completare il primo turno, in campo tre italiani: Lorenzi, Viola e Arnaboldi. Sarà anche il turno del debutto delle tre italiane Paolini, Trevisan e Di Giuseppe.